FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] di problemi di cui lo stesso F. stava sperimentando in quegli anni la forza di costrizione. Tra 1670 e 1672 dové infatti affrontare una lunga seriedi divinatorie: si tratta della composizione, o della compilazione, di un almanacco astrologico, del ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] composizione su due lastre, mai tirate, a cui è stato assegnato il titolo di Caduta di Fetonte, il cui complesso soggetto allegorico resta di Mori, visitò le rovine di Paestum, eseguendo quindi una seriedi tavole che sarebbero state pubblicate ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] e raffinatezza. L'opera è ritenuta frammento di una composizione a tre figure di cui si conosce una copia, già presso Bangel un fagotto di panni in mano (Riedl, A. della G., 1998, pp. 111 s.).
Esiste una seriedi dipinti di incerta cronologia, ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] proposito e preoccupato della situazione politica interna. Tra il 1453 e il 1455, anno della morte di Niccolò, si succedettero una seriedi Diete (Ratisbona, Francoforte, Wiener-Neustadt) che non conclusero alcunché; così come per molti anni in ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] con l'abbozzo o la composizionedi opere teatrali e la pubblicazione a Napoli nel 1867 di Cinque poesie. Il " storia della letteratura italiana, ma piuttosto un discorso, o una seriedi discorsi, su quella storia. E, titolo a parte, tale doveva ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] di un parlamento che come al solito approvò le proposte. Fu creato quindi un nuovo consiglio, il Consiglio de’ cento, che già per la sua composizione con lui dietro una seriedi assicurazioni e promesse tra cui quella di un parentado tra le due ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] cortoneschi, raccolti a freddo in una garbata quanto statica composizionedi taglio teatrale.
Probabilmente dello stesso genere era la serie, perduta, di dodici dipinti di soggetto mitologico e allegorico che risultano posseduti dal principe Mattias ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] Cavalleria rusticana fu celebrato in tutta Italia con una seriedi importanti esecuzioni. Lo stesso M. incise l’opera in disco con i complessi del teatro alla Scala.
L’ultima sua composizione fu O Roma felix per voce sola e orchestra. Nella stagione ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] e le classi dirigenti cittadine, promosse una seriedi iniziative assistenziali e caritative, accentuando il carattere sociale la cui istituzione e composizione originaria rivelavano non solo un mutamento dei rapporti di forza tra intransigenti e ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] romanzo di Bilenchi Vita di Pisto, continuò la pubblicazione di una seriedi racconti di belle arti di Vienna) e in Italia (fra le altre, la XXV Biennale veneziana del 1950, dove fu membro della commissione acquisti ed espose i dipinti Composizione ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...