INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] Roma, ove, su libretto di P. Metastasio, presentò al pubblico del teatro Argentina l'opera seria Demetrio; quindi nuovamente a composizioni, suonando tutti all'unisono" (cit. in Enc. dello spettacolo, col. 568).
Sappiamo che almeno L'osteria di ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] ebbe un ruolo politico di una certa importanza nella composizione del conflitto tra la S. Sede e Filippo V di Spagna, che aveva raggiunto (conservate nella serie Nunziatura di Spagna all'Archivio vaticano), vertevano sulle condizioni dì riapertura e ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] di disordine sociale insiti nella composizione della popolazione rurale bolognese, caratterizzata da un'alta percentuale di 'Archiginnasio di Bologna (Serie B. 2819 e 2831), nella Biblioteca Comunale Trisi di Lugo (lettere autografe, 1-2, lettere di S ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] (Milano, collezione Johnson), targhe e composizionidi argomento vario, aperte alle suggestioni della , terminato ai lati esterni da una fontana" (Torriano).
Segue la serie delle fontane: da quella di S. Francesco in piazza S. Angelo a Milano (1927: R ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] , pur sempre deferenti nelle loro composizioni alla semplicità esemplare di Santi di Tito, le ricerche più impegnate ospedale di San Bonifazio, e soprattutto le due lunette di mano del B. entro la lunga serie degli affreschi dell'ex casino di S. ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] conquista della Terra, grande composizione poi collocata nella sala del Parlamento di Buenos Aires. Nel 1921 partecipò l'anno seguente una serie dei suoi taccuini fu pubblicata a cura di C. Mattei - F. Vercelotti (Bello di colore, Milano 1969).
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Nacque il 4 genn. 1717 a Bologna, nella parrocchia dei Ss. Cosma e Damiano, da Pietro Antonio e da Cecilia Nobili. Era di umili origini («suo padre è cuoco, o era pel papato del Colleg[io] di Spagna; il [...] delle celebrazioni per la Beata Vergine di s. Luca.
Nel complesso, le composizioni del M. sono oggi conservate a c. 4; [G. Martini], Serie cronologica de’ principi dell’Acc. de’ filarmonici di Bologna, in Diario bolognese ecclesiastico e civile ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] semi di ricino (1863), sulle proprietà fisiche e chimiche delle terre coltivabili (1865), sulla composizione delle compatta o squamosa di paragonite, minerale appartenente al gruppo delle miche, serie muscovite, è noto col nome di "cossaite", si ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] lavorava a statue e bassorilievi per la chiesa di S. Ferdinando a Livorno. Di essi il più importante è il gruppo sull'altar maggiore rappresentante un Angelo che libera due schiavi. Anche se la composizione non è molto felice, la figura centrale con ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] 'ossido di carbonio anche prodotti della serie benzocarbonica, come risultava dal fatto che dai detriti neri di carbonio , s. 3, VIII (1880), pp. 5-15; Su la composizione e le proprietà del mellogeno nuovo composto ottenuto per via elettrica (in ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...