CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] di affermarsi come musicista, studiando composizione. Tuttavia, dal 1902 aveva incominciato a dedicarsi alla pittura, frequentando lo studio di studiare a fondo l'arte di Cézanne, rappresentata da una serie importante di opere, appartenenti in gran ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] nel colore e nella composizione, da presupporre un soggiorno a Venezia nel 1587-88.Sono esemplari di questa fase: Venere poter riprendere a lavorare sul serio. Lasciò Palazzo Farnese nel 1606, quando viveva nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina a ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] della città. Iniziò la serie dei provvedimenti normativi emanati a suo nome con la revoca di tutte le licenze di porto d’armi e anni del nuovo pontificato, Toschi intraprese la composizionedi una grande summa giurisprudenziale, gli otto volumi ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] Giacomo la restituzione di quanto restava, dietro una composizione però di 80.000 scudi. Per il pagamento di questa ingente somma venne eretto, nel Aoi, il Monte Cenci. La famiglia continuava però a trovarsi in serie difficoltà, perché quasi tutte le ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] 1910 è in Ballo pp. 204 s.); sempre nel 1910 il B. partecipò al premio Fumagalli alla permanente di Milano. Nel 1911 lo troviamo presente a serate futuriste svoltesi a Ferrara, a Como, a Treviso; firmò con Carrà e altri la lettera-invito (Archivi, I ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] di una lunga serie, culminata con L'ereditaa [sic] del Felis, in dialetto milanese, data al teatro Filodrammatici di Milano per poter procedere nella composizionedi Manon Lescaut, arenatasi su problemi di natura drammaturgica, credette opportuno ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] di far debuttare la diciassettenne soprano A. Catalani nella Lodoïska di S. Mayr, e di commissionare al declinante Cimarosa due opere serie opera italiana integralmente cantata, dedicandosi alla composizionedi musiche per lavori teatrali con dialoghi ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] serie della cancrinite. Davyna (allumosilicato idrato di sodio, calcio e potassio, esagonale) e cotunnite (cloruro di ricerche sulla composizione dei resti vegetali rinvenuti negli scavi di Pompei. Negli Atti della R. Acc. delle scienze di Napoli, ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] donna in opere serie (fu accanto a Giuditta Pasta in Medea in Corinto di Johann Simon Mayr e nella prima di Niobe di Giovanni Pacini); al di Meyerbeer (Firenze, Pergola, 1852) – e, per diletto, alla composizione.
Attorniati da una vivace cerchia di ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] un'altra condanna ad un mese di prigione. Nel '20-21 portò a termine la sua composizione più vasta, la Strefeide (opiù lettere di Carlo Porta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano 1967, pp. 257 s.; B. Gamba, Serie degli ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...