ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] celebrato a Roma, nel mentre facilitava pure la ripresa della serie episcopale in molte sedi rimaste a lungo vacanti, come, si sostituì il meccanismo della composizione, vale a dire il pagamento di una somma di indennizzo versata dal colpevole al ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] periodo di disordini, condanne e persecuzioni. Perciò si è concluso che egli si trovasse nella condizione di bandito. Dal titolo di "ser" di cui la data del 1378 che varrà per l'inizio della composizione dell'opera nel suo insieme, ma non esclude che ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] : nei pennacchi, nel finestrone.
Ritorna in questa composizione un'eco tenue della struttura formale, a riquadri serie notevole di opere, molte delle quali distrutte dai terremoti.
Costruì la tribuna della nuova chiesa di S. Giovanni di Malta ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] composizione del poeta genovese pubblicata a Genova dal Pavoni nel 1623). Il Soprani ricorda inoltre i ritratti di Ambrogio Spinola, di Cornelio Musso, vescovo di Bitonto (citati anche dal Marino, 1674), di luglio 1626 (I piano, serie 3, vol. 159, f ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] composizione suddivisi tra Chatsworth e Düsseldorf (Shearman, 1965). Nella sala dei Palafrenieri (1516 circa) Penni mise verosimilmente a punto, insieme a Giulio Pippi, il gruppo di ‘secondi modelli’, ovvero i disegni più rifiniti, per la serie ...
Leggi Tutto
STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] anziani allo Städelsches Kunstinstitut di Francoforte, dipendente dalla composizionedi analogo soggetto eseguita da Guido Madrid (1636 circa), che Filippo IV gli commissionò per la serie «sui fatti degli antichi romani» da destinare al Buen Retiro ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] dei mutati indirizzi della propria politica estera, la composizionedi una nuova tragedia d'argomento italiano. Secondo dietro altri tre di una seconda serie, apparsa a Milano fra il 1863 e il 1864)alternò ai ricordi di gioventù frequenti digressioni ...
Leggi Tutto
ZIANI, Pietro
Marco Pozza
– Nacque a Venezia qualche anno dopo la metà del XII secolo, figlio di Sebastiano (doge dal 1172 al 1178; v. la voce in questo Dizionario) e della sua seconda moglie Froyza, [...] Minore e Maggiore Consiglio, una legge costituzionale di fondamentale importanza, volta a disciplinare la formazione e la composizione dei principali organi del Comune grazie a due gradi di elezione (meccanismo sino ad allora adottato solamente per ...
Leggi Tutto
CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] insegnanti vi fu Ottavio Ziino per la composizione.
Nel Conservatorio di Santa Cecilia a Roma insegnò Letteratura poetica Cinesica 2 Barbagia, 1974), prodotti dall’Istituto Luce, e la serie ‘I suoni’, realizzata per la terza rete RAI nel 1981-82 ...
Leggi Tutto
VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] serenata fu cantata a fine novembre del 1729 in una seratadi gala nel cortile di palazzo Altemps, conclusa da un grandioso fuoco d’artificio pp. 633-638). Soltanto tre le composizioni autentiche: una messa di Gloria in La maggiore per doppio coro e ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...