GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] soprattutto, dalla necessità di un insegnante per l'apprendimento di ogni nuova composizione.
Già a partire a cura di A.M. Amelli, Romae 1904; l'ed. critica di riferimento è a cura di J. Smits van Waesberghe, [Roma] 1955 (nella serie Corpus scriptorum ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] da Pio VII sotto la direzione di Stern, il M. eseguì S. Filippo nella serie monocroma degli apostoli (Disegni di T. M., I, p. Di questi anni è anche la Disfida di Barletta, dall’evidente allusione patriottica. Si tratta di un complesso dicomposizioni ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] esibirsi al teatro S. Carlo come primadonna nel Ricimero, melodramma serio in tre atti musicato dal marito. In quell'occasione, però, orchestra; concerto per violino e orchestra.
Le composizionidi musica sacra, tutte raccolte e conservate presso la ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] Museum of fine arts di Boston – prima di una serie che conta i più tardi esemplari di New York (Metropolitan 214-218, con una datazione al 1505-08 circa). Altre celebri composizioni, come la Lucrezia e una variante del Compianto su Cristo morto, ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] data e le modalità della composizione del Principe confermarono lo Ch. nella sua volontà di trovare nella filologia il necessario di quello sistematico adottato dai tedeschi. Fu "commissario preposto alla raccolta del materiale" della serie ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] a differenza di tutti i DNA noti fino a quel momento, erano leggermente diverse per composizione nucleotidica, al da Giulio Macchi, curando in particolare le serie Il codice della vita (1968), 10 miliardi di anni fa (1970) e L’universo invisibile ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] serie (Contributi su giornali e periodici, contenente articoli su L'Armonia e L'Unità cattolica, in composizione de saint Jean B., Lyon 1962; P. Stella, Gli scritti a stampa di san G., Roma 1977; Id., G.B. nella storia della religiosità cattolica ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] alla moda l'epoca delle burle lasciò spazio a occupazioni più serie. Con la collaborazione letteraria del patrizio G.A. Giustinian il e alla composizionedi poesie sacre, tra cui la raccolta A Dio. Sonetti… con altre rime, di argomento sacro e ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] L. ottenne dai Procuratori di S. Marco, per "la composizione de' responsorii della settimana santa", un regalo di 200 ducati "che opera eroicomica, un genere caratterizzato dall'alternarsi di scene serie e scene comiche, da trame complicate, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] le sue novelle "non servando altrimenti ordine alcuno di tempo", senza badare insomma alla successione cronologica della composizione, disponendole "secondo che a le mani gli venivano", in una serie del tutto casuale in cui si riflette il ritmo ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...