ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] gire in collera la gente *. Il cui prodest e una ricca seriedi testimonianze non lasciano dubbi sull'autore primo dell'attentato, anche se Bibbia. La farraginosa riuscita di tale composizione non annega i risultati di alcuni momenti del racconto ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] logica delle nostre idee e della composizionedi un programma rivoluzionario che ci sforzammo di attuare senza indugio, anziché dello studio a Roma, ed egli ne approfittò per stringere una seriedi legami con gli ambienti operai della capitale. Si ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] .
E negli stessi anni il D. iniziò la celebre seriedi pale invetriate (sette) che, secondo un coerente programma iconografico esuberanti panneggi tornano a disporsi in una composizione immobile e semplificata di sapore arcaico, i colori si stemperano ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] tela mantegnesca e la tavola di analogo soggetto (e pressoché identica composizione) realizzata dal cognato Giovanni Bellini esecutiva del pittore, che, oltre ad approntare una seriedi accurati studi preparatori e cartoni per il trasferimento dei ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] vero che solo da questa seriedi antitesi si può individuare l'oggettiva difficoltà di invenzione che una poetica naturalistica bene" possono produrre in un uomo dabbene; le sue composizioni sembra d'averle già lette nel libro delle immortali idee ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] l'accordo a causa di una seriedi concessioni per la Chiesa siciliana (concessioni comunque meno incisive di quanto si sia a della Corte dei conti nel 1240 e la sua composizione con funzionari esperti nel ramo rappresentano un'innovazione ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] fu preceduto da una seriedi interventi per situazioni locali di segno diverso: Registrum, II, n. 43 a Ugo di Die, in cui si del Registrum e sui tempi dicomposizione, visto che esso non è un vero e proprio registro di Cancelleria, come si dirà ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 'inadeguatezza del collegio dei probiviri come organo dicomposizione delle controversie lavorative. Fin da allora l 1925 e il 1926 fu costretto a una seriedi passi che ridussero la sua sfera di influenza sull'opinione pubblica, e lo confinarono in ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] l'origine della stirpe e il precursore di Cristo. Una seriedi angeli, soggetto caro a F., si librano all'interno della composizione e si affollano in alto, a costituire una sorta di barriera di chiusura della composizione. Ma la corte angelica sta ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] sicario: lo stesso che aveva attentato contro di lui a Firenze. Per una seriedi favorevoli circostanze il F. poté far arrestare il piano del poema e quindi la sua struttura e composizione: nel 1472 aggiungeva ancora vari versi dopo l'incompiuto libro ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...