CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] furono inviate dal C. ai procuratori generali una seriedi circolari per la "vigilanza sulla stampa sovversiva", delle Corti d'assise; d) la composizione dei tribunali penali; e) le ordinanze della camera di consiglio; f) i diritti delle parti ...
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RUFFINI, Angelo
Stefano Arieti
– Nacque a Pretare, frazione di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno, il 17 luglio 1864 da Giacomo e da Vincenza Saladini.
Compiuti gli studi ginnasiali e [...] dell’uomo, Roma 1894). Intraprese anche una seriedi ricerche sui fusi neuromuscolari (Considerazioni critiche sui recenti attività formative. L’opera consta di 14 capitoli: i primi sette riguardano la composizione chimica della cellula uovo, le ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] e il coro dell'Accademia di S. Cecilia, si recò in Svizzera per una seriedi esecuzioni della Messa di Requiem di G. Verdi. Nel 1958 Boccanegra di G. Verdi.
Si dedicò anche alla composizione e degli anni di permanenza al conservatorio di Napoli ci ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] composizione, per l'accuratezza del dettaglio costruttivo e per l'impiego attento dei materiali di finitura: intonaci di società Redaelli per la costruzione di una seriedi edifici di servizio negli stabilimenti di Rogoredo e Dervio. Realizzò inoltre ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] azienda. Otto torri, negli snodi dei corpi di fabbrica, ritmano la composizione. Lo spazio retrostante viene diviso in cinque seta".
A seguito di una seriedi lavori di scavo nel fianco della montagna, allo scopo di fornire una piattaforma sufficiente ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] al 1976 il F. fu professore incaricato del corso dicomposizione architettonica presso la facoltà di architettura di Roma.
Il terzo periodo, che va dal 1973 all'80, legato ad una seriedi proposte e concorsi di idee, tra cui il concorso per il centro ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] tagliano un bosco (Napoli, Museo di S. Martino) - quadro preparato attraverso una fitta seriedi studi fatti tra i monti del onta dell'assunto celebrativo, "una composizione per niente retorica, ma l'immagine di una battaglia vera, disperata, dove ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] storico-romantico ancora di moda, con l'animata composizione L'arcivescovo Pusterla accusato di tradimento sacrilego dall Gignese sul lago Maggiore, inizia una nuova seriedi vedute di montagne e pastori, di più greve pittoricismo, dove l'artista ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] Claudio Parmiggiani e Carlo Cremaschi, una seriedi opere collettive: gli Oggetti parasurrealisti e i decantati, allusivi e stranianti, di indubbia efficacia ritmica e tenuta formale: da Diversi accorgimenti a La composizione del testo (Roma 1978) ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] ometo. Questo interesse linguistico produsse una fitta seriedi pubblicazioni, da indagini linguistiche nel Galla Sidama e felice di quest’ultima. Moreno cerca qualche volta, soprattutto nelle sure più brevi dicomposizione meccana, di rendere la ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...