MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] . Inauguratasi in Roma il 25 sett. 1991, dopo una seriedi tappe fra Sud e Nordamerica, la tournée si concluse alla Carnegie Hall di New York. Colto, tuttavia, da un'ischemia durante il volo di ritorno, il M. venne ricoverato d'urgenza a Parigi, dove ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] dicomposizione e l'affiorare di accentuati tratti dureriani. Uno stupefacente episodio di palazzo Pucci) in un paesaggio nordico, tratto da una stampa di Dürer. Alla seriedi stampe con la Passione dello stesso Dürer il Pontormo si ispirerà ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] autori affini; la stessa composizione tipografica, diversamente impaginata, serviva alla Libreria economica, di cui usciva un volumetto per settimana; Teatro portatile economico (100 volumetti), di cui una seconda serie fu dedicata alle Commedie del ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] la segreteria dittatoriale sulle rispettive attribuzioni, gli affidò la composizionedi un nuovo ministero in cui il C. assunse il garibaldini, cercò di garantirne il corretto svolgimento; ma quando il ministero adottò una seriedi misure punitive ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] che antica fama e una seriedi altri indizi farebbero pensare a una mediazione di Castellani (che pure era saldamente scritto nel corso di più di un ventennio, ma scisso in due parti fortemente divaricate per tempi dicomposizione e ispirazione. I ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] firmata e datata 1581, e si ripetono in una lunga seriedi analoghe opere devozionali. Per la qualità esecutiva e per le architetture. La composizione venne ribaltata da sinistra a destra nella tela di identico soggetto nella chiesa di S. Caterina a ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] 20 luglio 1884), Ombre (l'ultima in ordine dicomposizione, con testi dal 1884 al 1905). L'intera seriedi inediti (poesie, racconti e testi teatrali) e dal ricchissimo Carteggio. Una notizia degli inediti, con la pubblicazione di undici prose di ...
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PITTONI, Giambattista
Alberto Craievich
PITTONI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Venezia nella parrocchia di Sant’Agostino il 6 giugno 1687, primogenito di Giovanni Maria, cappellaio, e [...] del 1724 Pittoni iniziasse a collaborare per la celebre seriedi tele denominate Tombeaux des princes, commissionate dall’impresario – accanto alla consueta produzione di grandi scene figurative – in composizionidi formato ridotto con figure piccole ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] Le otto scene dipinte a olio su muro, a grisaille, si ispirano, almeno nella composizione, alle stampe di Marcantonio Raimondi, come la serie degli Apostoli, e a quelle di Agostino De Musi, il Veneziano. G. riprende poi dai maestri romani la tendenza ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] cui dimora diede luogo al "Museum deauratum", sede dicomposizionedi molti suoi manoscritti, non si sa bene se gabinetto in una seriedi "taccuini di viaggio", quattro dei qyali sono conservati alla biblioteca dell'école de médecine di Montpellier ( ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...