CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] morte dell'autore l'edizione, che reca i segni di una composizione conclusa febbrilmente, fu terminata da Raffaele Maffei, richiestone dal e delle prerogative della carica, e pone una seriedi problemi e risoluzioni pratiche, che il cardinale deve ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] una composizione pecuniaria che contemperasse le esigenze di disimpegno fiorentino con la necessità di denaro della 12 giugno il L. ottenne per esso l'approvazione di una seriedi "capitoli" sottoposti al reggimento fiorentino per assicurare la ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] e negava ogni forma di espressione, rappresentazione e principio dicomposizione. Il M. ammetteva solo distese di "un bianco che (ora Herning, Kunstmuseum) e costituiva l'avvio di una presumibile seriedi linee da realizzare in varie città del mondo, ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] invano di ottenere l'istituzione nell'università di Napoli di una cattedra di estetica, facendo conto su una seriedi amicizie insigni d'Italia (ibid. 1846), che comprende una scelta dicomposizioni annotate e commentate da Ciullo d'Alcamo a T. Tasso ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] a Deruta. La tavola è la testimonianza dell’impatto decisivo lasciato nella formazione di Niccolò dall’attività umbra di Benozzo Gozzoli, essendo la trasposizione di una composizione inaugurata dal pittore fiorentino in un dipinto (oggi a Vienna ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] dell'osservatorio astronomico di Ankara, per tenere un corso di astrofisica e da lì nacque una seriedi collaborazioni con astronomi campi di ricerca dei quali si occupò vanno ricordati: spettroscopia ed atmosfere stellari, composizione chimica ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] , 1963, p. 116), la luminosa e vasta composizione illustra sulla volta l'apparizione in sogno a s. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII, a cura di A. Matteoli, Roma 1975, pp. 400-412); O. Marrini, Seriedi ritratti di celebri pittori ( ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] la sua fama crebbe considerevolmente grazie a una seriedi opere di successo, la più importante fra le quali fu (Vienna, Gesellschaft der Musikfreunde); cantate da camera e altre composizioni vocali e strumentali.
Fonti e Bibl.: A. Constant d' ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] era obbligato a rifarsi, sia per la composizione sia come termine di paragone qualitativo, agli affreschi eseguiti dal Boccaccino base stilistica è infatti possibile assegnare al M. una seriedi opere databili a cavallo tra secondo e terzo decennio. ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] fascista.
Dal novembre 1922 all'ottobre 1923 la composizione della direzione (poi giunta esecutiva) del partito fascista di umanità e di tutela del buon nome dell'esercito italiano.
Contemporaneamente il B. incoraggiava e portava avanti una seriedi ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...