STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] oro e la cornice di coronamento gotica, essa è di formato quadrato e la composizione è unificata: incoronata da del 1443, insieme con Vico di Luca e altri «compagni dipentori», una corposa seriedi drappelloni con araldica civica e pontificia ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] pubblico. «Sudd è il sentimento di un mondo, costruito a partire da una seriedi materiali scenici che questa volta, a suonare e il dialetto come portatore di intonazioni concrete da inserire nella composizione. Il jazz fungeva inoltre da ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] C. fuggì improvvisamente da Roma: sarà questa la prima di una seriedi fughe che faranno degli ultimi anni della sua vita una venne incaricato di portare avanti le trattative con il duca di Ferrara, giunto a Roma, per la composizione delle vertenze ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] del D. subiscono notevoli mutamenti nella pur ridotta seriedi opere. Nella tomba Farratino, sia la scelta monumento Saluzzo compaiono mascheroni chimerici di tipo michelangiolesco-tribolesco.
La composizione si dilata in orizzontale nella ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] Leibniz, comunicandogli una seriedi osservazioni sul concetto di armonia universale e sulla distinzione di qualità primarie e - l'Athalie di Racine e la Mérope di Voltaire (Venezia 1744) - anche nella ideazione e composizione delle proprie tragedie ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] fovebant civitatis latenter"), e infine alla composizionedi un'opera di dictamen (la Rota Nova, appunto), dedicata inedita, è di argomento affine alle Petitiones: contiene, infatti, una piccola seriedi "petizioni" di argomento ecclesiastico (" ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Spagna e Portogallo, in Inghilterra (1667-1669). Tuttavia la composizione del suo seguito, del quale per i viaggi più impegnativi e prese avvio una cospicua seriedi colmate (in parte per iniziativa dei Ferroni); in Val di Chiana le bonifiche furono ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] in aggiunta ai consueti spostamenti alla volta di Roma, compì una seriedi viaggi propedeutici alla scrittura storiografica.
Nel 1664 visitò Modena, Reggio, Parma, Mantova e Milano. La composizione della Felsina pittrice, edita a Bologna nel 1678, va ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Roma. Esclusa la Cancelleria salica, il luogo più presumibile dicomposizione sembra essere Ravenna, o comunque l'entourage dell'antipapa che in forma di diploma con il quale Leone VIII restituisce a Ottone I una larghissima seriedi città, castelli ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] pertanto ingiuste. L'E. chiude l'opera con una seriedi medaglioni fra cui non può mancare Margherita Cantelmo, ispiratrice anziché a un trattato di poesia. Tutte le perplessità cadono se portiamo la data dicomposizione delle Institutioni a dopo ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...