GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia diser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] difeso, insieme con il Varchi e altri, in una seriedi sonetti satirici contro Iacopo Corbinelli, che lo aveva bersagliato per incompiuta. Incerte restano le date dicomposizione, che dovrebbero coprire un arco di tempo compreso tra circa il 1540 ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] sia promuovendovi tutta una seriedi restauri e di nuove costruzioni tra cui il suo palazzo estivo di Altivole, il "Barco volta fu accolta con entusiasmo e ricevette l'omaggio d'una composizione in versi del poeta Adamo Colbertaldo. Ma appena un mese ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] che le opere eseguite facessero parte della seriedi Sonate per violoncello e basso o di quei Concerti per Violoncello e piccola l'inclusione nelle raccolte dicomposizioni già catalogate sotto altro numero, le perplessità di fronte ad opere non ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] di uomini di assoluta fiducia, quali I. Balbo, il fascismo ferrarese non era ancora riuscito ad incidere profondamente nella struttura produttiva e a modificare la composizione inaspettata, capitava dopo una seriedi rifiuti da lui opposti nel ...
Leggi Tutto
GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] Lorca, a La fuga dall'Etna, che è la prima composizione corale, come un fiume che trasporta i suoi affluenti, preparata più attento e un più sobrio espressionismo cromatico. In una seriedi interventi (su Vie nuove e Rinascita) prendeva atto della ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] per concordare una rapida composizione delle annose vertenze ancora aperte dovette servire a B. XI di espediente per prendere tempo diritto di provvisione sulle chiese di Francia, preteso dal suo predecessore. Il 13 maggio rilasciò una seriedi ...
Leggi Tutto
NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] 1970) o a testa, come si era sempre creduto. Una cadenzata seriedi pagamenti, scalati dal 16 luglio 1267 al 6 novembre 1268 (Appendice, alla balconata. Il primo specchio ripropone la composizione della Natività pisana, ma con più scoperta corrente ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] dei fatti della Compagnia di Gesù - Memorie storiche). Nelle pause della composizione dell'Istoria, che al B. parve in taluni momenti una "lunga e incredibilmente noiosa fatica", egli venne occupandosi di tutta una seriedi problemi religiosi, etici ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Anche in questo caso, una commissione elaborò una seriedi proposte per ridurre il numero delle congregazioni romane, fra lui molto stimato, ne assecondò gli orientamenti, con la composizionedi tanti brani molto più adatti allo svolgimento dei riti ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] fu creato cardinale con il titolo di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in Damaso) e ricevette l'ordinazione sacerdotale di lì a breve. Nel giro di pochi mesi il papa procedette a una seriedi nomine in favore del LUDOVISI ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...