COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] napoletana, la cui ripresa ufficiale fu sanzionata da una serie di iniziative promosse da B. Cesi, G. Martucci il fluire del discorso musicale. Tale concezione comporta una nuova scrittura armonica che si fa più ardita non per una ricerca di effetti ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] , e ripieni. Op. XXI, ibid. 1699, Silvani; Lagrime armoniche ò sia Il Vespro de defonti a quattro voci con violini, Volpe, 1776 (attribuito a p. Martini; in Appendice Serie cronologica de'principi dell'Accademia Filarmonica, con aggiunte manoscritte ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] 'altare; di un non altrimenti noto Giovanni Gralovo, responsabile della serie di piccole Sante martiri nell'incavo delle cornici dei tre quadri di quello più originale e qualificante: l'armonica integrazione della carpenteria lignea, qui sottoposta a ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] retorica e la filosofia, in una prospettiva di coesistenza armonica di tradizione degli antichi e mutamento dei costumi. Il di cui si ricerca una definizione attraverso una ricchissima serie di esempi che ne illustra ampiamente la fenomenologia fino ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] , p. 376).
Resta aperto il problema di comporre la serie delle opere del L. realizzate negli anni Dieci: questione che Vertova, 1975, p. 450). E infine, la bilanciata e armonica Sacra conversazione con donatore, del Musée des beaux-arts di Grenoble ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] idea di promuovere sotto l’egida degli Amici del Mondo una serie di convegni per indicare le riforme politiche, economiche e istituzionali
Nel dopoguerra Pannunzio aveva saputo ricondurre a unità armonica le diverse attività a cui si era dedicato: ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] all'autunno del 1622, in collaborazione - anche se poco armonica - con il nunzio straordinario Fabrizio Verospi, per una Posillipo, un grande palazzo come residenza estiva. Dispose di una serie di benefici redditizi come l'abbazia di S. Vincenzo in ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] tre diverse fasi dell'attività cardiaca distinse poi una serie di fenomeni che denominò dell'accesso, del periodo crudezza della scienza sperimentale, la concezione della complessità armonica e olistica delle funzioni dell'organismo umano.
Il ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] biologici. Il corredo innato del bambino prevede una serie di sistemi comportamentali, che consentono di assumere anni Ottanta. L'evoluzione del bambino è strettamente connessa all'armonia affettiva con la madre che, 'sintonizzandosi' con il figlio ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] crescita cellulare, "genetica", a partire da alcuni nuclei orizzontali-verticali e da una precisa serie di rapporti intervallari. Su un unico campo armonico sono costruiti molti lavori composti negli anni seguenti come Nei quieti silenzi (1983, per ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...