ARCAISTICO, Stile
G. Becatti
Stile che rielabora in forma manierata e ornamentale modi arcaici, creando tipi e composizioni di contenuto originale e diverso da quello arcaico, e che si distingue pertanto [...] Palladio da sinistra a destra. Ma in questa serie di anfore panatenaiche, come per tradizione si mantiene .
Allo stesso periodo risale forse anche la creazione elegante e armonica delle Quattro Stagioni danzanti in fila, precedute da Dioniso, come ...
Leggi Tutto
PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] 3) esercizi alla tastiera, questi ultimi consistenti in una serie di scale cromatiche e di arpeggi in tutte le tonalità , I, in Opere di J.S. Bach. Elaborazione in polifonia armonica di E. Paccagnella, Milano 1953; J.S. Bach, Piccolo Magnificat ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
Bazantar
s. m. Strumento musicale con 5 corde acustiche, dotato inoltre di 29 corde di risonanza e 4 aggiuntive, in grado di abbinare la naturale [...] la gravità del contrabbasso a 5 corde e la ricchezza armonica dei sitar grazie all’aggiunta di ulteriori 29 corde risonanti e ‘caratterizzato da dimensioni estremamente ridotte’) e dal s. f. serie.
narrautore
s. m. Autore capace di esprimersi e di ...
Leggi Tutto
GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] solista si iscrive in una cornice ritmica e armonica di concezione classicista.
Particolare riguardo merita la Sonata di habanera può con buona approssimazione considerarsi una serie dodecafonica, benché gli sviluppi risultino poco rispondenti ...
Leggi Tutto
Williams, John
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York l'8 febbraio 1932. È il musicista cinematografico più famoso del suo Paese; ha scritto partiture di un'ampiezza epica, in cui [...] Express) la colonna sonora si avvale di assoli di armonica a bocca, per raffigurare un Texas rurale, accogliendo ardite gli arditi assoli di violoncello eseguiti da Yo-Yo Ma, e la serie iniziata con Harry Potter and the sorcerer's stone (2001; Harry ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] e disparate influenze: la scuola francese per l'eleganza armonica e coloristica, la matrice russa per un certo pianismo largo in cui i bassi profilano il disegno di una serie, proseguito da sinuose volute melodiche del clarinetto, finché il ...
Leggi Tutto
Mononoke hime
Giannalberto Bendazzi
(Giappone 1997, Principessa Mononoke, colore, 133m); regia: Miyazaki Hayao; produzione: Suzuki Toshio per Tokuma Shoten/Nippon Television Network/Dentsū/ Studio Ghibli; [...] felicità non è antropocentrico, ma imperniato sulla fusione armonica tra uomo e mondo. In tale caratteristica giapponesità testimonianza di qualità.
Formatosi nella 'gavetta' delle serie televisive e dei lungometraggi di consumo di Tokyo, ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] Per il medesimo santuario il G. elaborò anche una serie di altre progettazioni nelle quali egli aveva previsto un Torino (1787) nel quale l'architetto riuscì a inglobare in maniera armonica nel "grande edificio a diversi corpi" (Grossi, 1790) il ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] un laser, anche noto come generatore ottico armonico: v. ottica non lineare: IV 408 e. ◆ [FTC] [FSD] M. plastico: v. plasticità, teoria della: IV 539 d. ◆ [EMG] M. voltmetrico: resistore che, posto in serie a un voltmetro reometrico, ne moltiplica la ...
Leggi Tutto
Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] di Guy Hamilton. Negli anni Settanta la collaborazione di B. alla serie proseguì con Diamonds are forever (1971; Agente 007 ‒ Una cascata marciapiede) di John Schlesinger, segnata dal celebre assolo di armonica a bocca, che valse a B. il premio Grammy ...
Leggi Tutto
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...