La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] , proprio a causa di quel nuovo potere, di una serie di difficoltà e di questioni mai prima sollevate. Al posto dell'aritmetica esatta dei numeri reali il calcolatore usa un'aritmetica approssimata, in cui la maggior parte delle proprietà delle ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] un oroscopo (themátion) della nascita dell'Islam e una serie di predizioni sul suo sviluppo; un trattato sull'arte matematica composta verso il 1352-1368, hanno per oggetto: l'aritmetica e l'astrolabio; l'astronomia tolemaica (Almagesto e Tavole ...
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mezzo (sost.)
Francesco Del Punta
Il termine m., come sostantivo, assume grande varietà di valori semantici nel diverso contesto del linguaggio dantesco. Attraverso il latino scolastico medium e medietas [...] di seguito il filosofo, non si tratta di una rigida medietà aritmetica (κατ'αὐτὸ τὸ πρᾶγμα; rispetto alla cosa stessa), ma di 28 ss. e III 2, 426a 27 - 426b 7). Ciascuna di queste serie di qualità è percepibile da un suo proprio senso; c'è cioè un ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] come avviene anche per altre traduzioni di Adelardo, contiene una serie di termini arabi, alcuni dei quali non si trovano in essi e altri ancora si trovano nel Trattato di aritmetica, algebra e geometria e nel De quinque corporibus regularibus ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] potere centrale, d'altro canto, doveva offrire una serie di condizioni favorevoli allo sviluppo scientifico e tecnologico. L dei calcoli sollecitarono la nascita di vari testi di aritmetica e matematica di natura pratica, quali i Metodi matematici ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] umidi si potenziavano reciprocamente e la semplice progressione aritmetica dei quattro gradi galenici si trasformava così in una raccogliendo dalle opere di Galeno e di Rufo una serie di osservazioni relative alla dieta degli anziani. Ḥunayn scriveva ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] cure di Giambattista Croci, da cui fu avviato all’aritmetica e alla grammatica; l’istruzione religiosa spettò invece alla Congregazione metodo di lavoro si consultino le «miscellanee», una serie di circa 70 volumi dal carattere eterogeneo (oggi ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] naturali. Laureatosi nel 1828, ottenne subito la cattedra di aritmetica razionale e di geometria, e più tardi quella di elementi al Chrystal Palace) venisse ristrutturata e potenziata.
Con una serie di decreti che portano la data 14 genn. 1850, ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] modo, due testi che soffrono di non vedersi inclusi sono: la serie di proverbi un tempo attribuita a Jacopone; e il laudario già di di circa due secoli) quasi esattamente la licenziosità aritmetica del suo codice; l'Henriquez Urena, più discretamente ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] accenna a una prima giovinezza dedicata a "intendere l'aritmetica in genere, e la particolarità dei negozianti con addentrarsi di quello Stato. Da allora, con l'inizio d'una serie di difficoltà e carestie che travagliarono la Toscana fino al 1768 ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...