DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] intendendo con ciò non lo studio del numero impiegato in aritmetica o nelle operazioni pratiche, bensi l'analisi delle qualità e dalla tentazione di riferire nei suoi scritti tutta una serie di conoscenze fantastiche sui poteri della calamita. L' ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] tradizioni, il passato e il futuro; quel ch’egli difendeva nell’aritmetica. Ma è continuità che solo si spiega nell’affetto. L’ confuse e retoriche esperienze giovanili, si collocano in una serie di quattro volumi di Nuovi scritti, che raccolgono vari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] Giovanni Vacca (logica e note storiche), Padoa e Burali-Forti (aritmetica e teoria delle grandezze), Bettazzi (limiti), Fano (teoria dei numeri algebrici), Francesco Giudice (serie), Vivanti (teoria degli insiemi), Giuliano Pagliero e Tommaso Boggio ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] . Tali scienze sono due, la geometria e l'aritmetica; l'una tratta la quantità continua, l'altra la questo caso parlare di successo. Tale evento, infatti, diede origine a una serie di attacchi e controversie e, in definitiva, fu solo una fonte di guai ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] anno zero (da ricordare, per inciso, che il concetto aritmetico di zero come assenza era del tutto sconosciuto agli antichi ma le ore uguali, indicate da quegli orologi e coprenti in una serie di 24 la durata del giorno civile, e ciò sempre con inizio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] la quale in Francia si usava chiamare 'l'osservazione aritmetica' perfezionata in Gran Bretagna nel XVIII secolo. Anche in l'opinione secondo la quale l'assenza di dolore provocava una serie di svantaggi funzionali e psicologici: vi era da lungo tempo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] diffusione o la moltiplicazione della luce, corrispondente alla serie infinita dei numeri naturali, e la quantità di dalla geometria, e la musica, che li trae dall'aritmetica. Analizzando questi passi e riprendendo alcune indicazioni del De ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] di un certo genere di uguaglianza aritmetica. Coerentemente alla tradizione matematica pitagorico-platonica ), 1+3+5+7=16 (42), e così via‒ nota come 'serie equilatera', perché realizza i due lati uguali necessari alla costruzione di un quadrato ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] considerati o in sé o in rapporto ad altro. L'aritmetica si occupa dunque dei numeri in sé, la musica dei numeri e proporzioni; più precisamente, l'anima è costituita dalle due serie geometriche del primo numero pari e del primo numero dispari fino ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] dedicate a questioni poste da Carlo Magno relative all'aritmetica, all'astronomia e alla cosmografia. Lo stesso imperatore Per quanto riguarda le scienze, egli prese una serie di iniziative molto significative: la fondazione dell'Università di ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...