CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] cugini e dei loro uomini di fiducia. Attraverso una continua serie di segnalazioni di persone da ricompensare con uffici per la loro stesso papa non valido (e forse da lui formalmente dichiarato nullo), prese le fila della trattativa diplomatica con ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] . VIII potesse addivenire nei suoi confronti ad un atto formale di scomunica, a seguito del quale avrebbe perduto ogni globale cui diede l'avvio, a partire dal 1599, con la serie dei decreti generali. Anche se tali decreti non sono giunti sino a ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] circa 10 anni, ritenendo che così si spiegherebbero meglio una serie di episodi della vita di C., specie per i suoi tanto l'Acuto quanto i suoi "caporali" ne avessero preso impegno formale, per iscritto e autenticato "di loro suggelli".
Ricco, come s ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] metodo delle trattative dirette darà, anche questa volta, risultati positivi, con la formale sanzione del concordato l'11 genn. 1753. B. XIV cederà nel , e a riproporre - anche per una serie di esterne vicende politico-ecclesiastiche - l'intero ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] (soltanto uno ancora in loco; due, ma non è certo se della stessa serie, sono al Bargello) pagati, insieme ad uno stemma del Popolo per S. figure corpose, paludate in vesti pesanti. Severità formale che assume i toni rudi della scultura tardoantica ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Delio Cantimori e Hubert Jedin, in vista di avviare una serie di ricerche sul primo Cinquecento e il concilio di Trento «salto concettuale», superando «la secolare accezione giuridico formale dei sinodi». Tale superamento era stato aperto dall’ ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] ultimi anni del papato di A., il suo sbocco in una serie di decisioni pontificie.
Già nel 1656 A. aveva intimato al capitolo luogo del tumulto e inviando in Francia per le scuse formali il nipote cardinale Flavio Chigi. Potè solo esprimere, extrema ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] (ibid., pp. 33 s.); e nella famosa novella di ser Ciappelletto non scorgeva altro che la denuncia esemplare di un erroneo italiani del tempo, sono ignote le sempre più ardue metodiche formali degli Olandesi e degli Inglesi: ma è noto e consueto ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] , la sua esistenza fin nei dettagli, suggerendo palesemente una serie di scelte che la incanalarono molto presto lungo la via VIII, p. 103), pur senza apportare variazioni formali alle competenze del cardinal nipote, ne ridussero sostanzialmente ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] noiosa fatica", egli venne occupandosi di tutta una serie di problemi religiosi, etici, retorici, grammaticali, intorno ecc.), ma è almeno servita a penetrare più a fondo gli aspetti formali dell'opera del Bartoli.
Opere: Opere del p. D. B. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...