QUAJAT, Enrico
Claudio Zanier
QUAJAT, Enrico. – Nacque a Venezia il 22 luglio 1848 da Giambattista e da Caterina Tulli.
Nel 1873 si laureò in filosofia a Padova, e sul momento le ristrettezze finanziarie [...] era chiamato – fu centro nazionale di coordinamento e di impulso alle attività sperimentali e di ricerca nel campo della sericoltura, una delle maggiori attività economiche d’Italia fino alla vigilia della seconda guerra mondiale.
Con l’accordo e l ...
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ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] viaggio in Cina nel 1860, si recò nel 1862 in Persia con l’ambasciatore Marcello Cerruti, per esaminarne la sericoltura e valutare le possibilità di importazioni di seme-bachi e di bozzoli secchi. Per gli aspetti scientifici della spedizione, fu ...
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SPLENDORE, Alfonso
Luca Tonetti
SPLENDORE, Alfonso. – Nacque a Fagnano Castello (Cosenza) il 25 aprile 1871 da Luigi e da Gaetana Gallo.
Dopo aver completato gli studi secondari al liceo Umberto I di [...] seta causata dalle spore del protozoo Nosema bombycis, che dalla seconda metà del XIX secolo minacciava la sericoltura francese e italiana (Centralblatt für Bakteriologie, Parasitenkunde und Infektionskrankheiten, 1902, vol. 32, 2, pp. 150-157; 1904 ...
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TESAURO, Alessandro
Domenico Chiodo
TESAURO, Alessandro. – Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1558 da Antonino e da Dorotea Capris; il padre era un esponente di una delle famiglie più ragguardevoli del Ducato [...] avuto l’onore di accogliere il corteo nuziale che nel viaggio tra Nizza e Torino fece sosta anche a Fossano. La sericoltura era in quegli anni ritenuta attività di importanza strategica per il Ducato e già nel 1565 il duca Emanuele Filiberto aveva ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] su nuove tecniche agrarie. Soprattutto, forte della sua esperienza di agricoltore lombardo, si fece promotore della rinascita della sericoltura, già fiorente a Ginevra alla fine del sec. XVIII, promuovendo la coltivazione dei gelsi e la bachicoltura ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] .
Aiutato anche materialmente dall’amico Nicolao Incisa della Rocchetta, poté dedicarsi a esperimenti e ricerche sulla sericoltura e la vinificazione, diffondendone i risultati in diversi periodici scientifici. Probabilmente grazie all’amico Carlo ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] avanti l'Alta Corte di giustizia. Gennaio 1926. Colle conclusioni della relazione peritale, ibid. s.d. [1926]; Pro sericoltura. Discorso, Roma 1932; di Modesto: I prigionieri italiani a Bocara. Lettera… al commendatore C. Negri, Torino 1864; Alcune ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] grida e prescrizioni - in fatto di pesi e misure, di numero d'osterie e di locande, di pulizia delle strade, di sericoltura, di lavori in ferro, di concessione di cittadinanza ai rustici, di versamenti straordinari pro capite - la vita stessa della ...
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sericoltura
(o sericultura) s. f. [comp. di serico1 e -coltura (o -cultura)]. – L’allevamento del baco da seta e le operazioni connesse con la lavorazione della seta.