Widmark, Richard
Mauro Gervasini
Attore cinematografico statunitense, nato a Sunrise (Minnesota) il 26 dicembre 1914. Presenza nervosa, fisico asciutto, incline all'understatement recitativo, W. diventò, [...] invece fragile, in Madigan (1968; Squadra omicidi, sparate a vista!) di Don Siegel, che avrebbe dato origine a un serialtelevisivo interpretato dallo stesso W. con successo.
Dagli anni Settanta le sue apparizioni al cinema si sono diradate, anche se ...
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O'Neal, Ryan (propr. Patrick Ryan)
Lulli Bertini
Attore statunitense, nato a Los Angeles il 20 aprile 1941. Con un viso da bravo ragazzo, capelli biondi e ricci, e un fisico atletico, ha quasi sempre [...] i genitori, a Monaco, ancora adolescente partecipò come stuntman ad alcune serie televisive. Tornato negli Stati Uniti, divenne popolare con la partecipazione al serialtelevisivo Peyton Place (1964-1969). Nel 1970 fu scelto come protagonista di Love ...
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Brent, George
Morando Morandini
Nome d'arte di George Brendan Nolan, attore cinematografico irlandese, naturalizzato statunitense, nato a Shannonsbridge (Dublino) il 15 marzo 1904 e morto a Solana Beach [...] guerra, la sua attività continuò in declino sino al 1953 con film sempre più trascurabili.
Negli anni Cinquanta, partecipò al serialtelevisivo Wire service (1956-57) e riapparve per l'ultima volta sullo schermo in Born again (1978) di Irving Rapper ...
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Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1940). Tra i rappresentanti più illustri della scuola dell'Actors Studio (di cui è stato anche direttore artistico dal 1982 al 1984), ha costruito [...] e incalzante dove interpreta un poliziotto alla ricerca di un serial killer che, per svolgere al meglio le sue indagini, uno studio legale in The devil's advocate (1997); il giornalista televisivo in The insider (Insider - Dietro la verità, 1999); l ...
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Lucarelli, Carlo. − Scrittore italiano (n. Parma 1960). Autore di gialli e di noir, realizza nei suoi romanzi una felice commistione di generi, riservando una particolare attenzione alla ricostruzione [...] volare (2013), thriller ambientato in una Bologna minacciata da un serial killer; il racconto A girl like you pubblicato nella raccolta ideato e condotto le numerose serie del programma televisivo Blu notte-Misteri italiani, in cui si analizzano ...
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Carpenter, John
Lorenzo Esposito
Regista statunitense, nato a Bowling Green (Kentucky) il 16 gennaio 1948. È uno dei registi americani che meglio hanno perseguito una linea di confronto con i classici [...] Halloween (1978; Halloween ‒ La notte delle streghe), nel televisivo e dichiaratamente hitchcockiano Someone is watching me! (1978; Pericolo resistito anche quando C. si è confrontato con processi seriali quali i remake e i sequels. Oltre che in ...
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Regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Chicago il 29 agosto 1935. Le sue opere si rivelano caratterizzate da una notevole forza narrativa, espressa attraverso una messinscena [...] (1973; L'esorcista).Giovanissimo, venne assunto da un'emittente televisiva che, ben presto, gli affidò la regia di programmi e Rampage (1987; Assassino senza colpa? o Ritratto di un serial killer). Nella prima versione F. ha espresso la sua posizione ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] disincantato e un po’ svagato che diventò la base di un nuovo personaggio riproposto e modulato nei diversi contesti dei serialtelevisivi (Piazza Navona, 1988; Il vigile urbano e I ragazzi della III C, 1989; Pazza famiglia, 1995-96) sino ad un ...
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Lenica, Jan
Alfio Bastiancich
Regista del cinema di animazione e illustratore polacco, naturalizzato francese, nato a Poznań il 4 gennaio 1928 e morto a Berlino il 5 ottobre 2001. Autore di cultura [...] , le dernier justicier (1971), parodia dei serial e omaggio al cinema di Louis Feuillade, Francia si avvicinò alla patafisica di A. Jarry, dapprima con lo special televisivo di produzione tedesca Ubu roi (1976) e poi con il lungometraggio Ubu ...
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Doillon, Jacques
Alberto Farassino
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 marzo 1944. Autore dotato di originale espressività narrativa, è considerato uno dei più significativi esponenti [...] du cœur: Germaine et Benjamin (1994), sofisticato serial girato con la tecnologia digitale in dodici puntate, sulla relazione Benjamin Constant e Madame de Staël, o il ritratto televisivo Nathalie Sarraute (1995) hanno evidenziato tutta la ricchezza ...
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serial
〈sìëriël〉 s. ingl. [dal lat. mod. serialis, der. di series «serie»] (pl. serials 〈sìëriël∫〉), usato in ital. al masch. – 1. a. Scritto (spec. romanzo) pubblicato in più puntate, in numeri successivi di una rivista. b. In biblioteconomia,...
binge watching
loc. s.le. m. inv. Visione ininterrotta di una grande quantità di episodi appartenenti a una serie televisiva, che è interamente disponibile in rete o in cofanetti di dvd. ◆ Si chiama binge watching ed esiste da sempre: vuol...