Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] vi, 21; Niceph. Callist., xviii, 21; Theophylact. Simoc., v, 13).
Fu questo il periodo di maggiore splendore di R., che per lo meno, per l'aggiunta dell'ambiente all'estremo N. Con Sergio e Bacco era venerato nel VI sec. anche Leonzio, il cui nome ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] De Franceschi.
Fonti e Bibl.: Utili i seguenti articoli del D.: C. De Franceschi, Piccoli ricordi giovanili, in La Porta orientale, V (1935), pp. 473-81; Id., Il Circolo Garibaldi di Trieste per l'Italia irredenta, in Rass. stor. d. Risorg., XXXVIII ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] degli Odrisi, che aveva avuto una certa notorietà nel V sec. a.C., era stato poi annesso da Zu einigen Aspekten der römischen Herrschaft in Thrakien, in D. Rössler - V. Stürmer (edd.), Modus in rebus. Gedenkschrift für Wolfgang Schindler, Berlin ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] a Firenze metteva ancora a punto due indagini, una strettamente linguistica, Le vocali dell'antico egiziano (in Aegyptus, V [1924], pp. 315-325), l'altra di natura topografica ed etnica, Contributo alla geografia dei "paesi barbari meridionali ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] dei più famosi martyria sorsero a cavallo tra il IV e il V sec., per esempio, il santuario di S. Menas presso Alessandria e particole di reliquie. Ma anche il corpo di S. Sergio fu probabilmente tumulato in una tricora annessa al santuario della ...
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Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] quell'intenso gioco chiaroscurale che qualifica la produzione dei Ss. Sergio e Bacco e di Santa Sofia ed è comune alla scultura (Anth. Pal., I, 10, vv. 14-18).
Bibliografia
C. Bertelli, s.v. Anicia Giuliana, in EAA, I, 1958, pp. 394-396.
C. Mango, I ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] dopo nell'area del porto dal dux Sergio, prevedeva un circuito continuo rafforzato da torri Goodchild, The Christian Antiquities of Tripolitania, Archaeologia 95, 1953; P. Romanelli, s.v. Leptis Magna, in EAA, IV, 1961, pp. 572-594; E. Vergara ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] l'esempio del Colosseo e assai in uso nei secc. IV-V d. C. per un processo di semplificazione, ma anche la , ma in forma forse ancora più accentuata in quelli dei SS. Sergio e Bacco a Costantinopoli, come nelle trabeazioni ornate, o negli stessi ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] , un beneficio avuto in eredità dallo zio, il diacono Sergio, che poi gli fu tolto dall'arcivescovo Giorgio. Abitò infine -151; E. Stein, Byzantion 8, 1933, pp. 727-732).
P. Lamma, s.v. Agnello, in DBI, I, 1960, pp. 429-430.
G. Fasoli, Rileggendo il ...
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CARRARA, Francesco
Sergio Cella
Nacque da agiata famiglia a Spalato (Dalmazia) il 16 nov. 1812, e fu accolto dodicenne nel seminario vescovile per seguirvi gli studi di grammatica, retorica e filosofia. [...] a meglio conservare il palazzo di Diocleziano e a valorizzare i templi di Giove e di Esculapio (F. Carrara-V. Andrich-L. Cocchiatti, Illustrazione di progetti riguardanti il palazzo di Diocleziano a Spalato, Zara 1851).
Nel settembre 1847 partecipò ...
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sergere
sergère (o sergière) s. m. [certamente connesso con il fr. ant. serjant, sergent: v. sergente], ant. – Voce di rara attestazione, e di non certo sign., comunem. interpretata come atto di omaggio, di ostentato ossequio: Costor son ......
serge
〈sèrˇ∫〉 s. f., fr. [dal fr. ant. sarge (v. sargia)]. – Tessuto di lana pettinata molto robusto, in genere leggermente garzato, la cui armatura determina delle coste inclinate di 45° rispetto alla direzione di trama o di catena.