I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] era abbastanza per destare lo sdegno de «L’Osservatore romano» e la preoccupazione di monsignor Montini13; ciò non riflessioni e testimonianze in Gli Amici, A Guido Ceronetti e Sergio Quinzio, Urbania 1987.
109 Una ripresa e sistemazione dei ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] etnici e linguistici tipici dell’Egitto ellenistico e romano, e la stessa dicotomia tra metropoli e resto successione patriarcale in Alessandria, in Aegyptiaca et Coptica. Studi in onore di Sergio Pernigotti, a cura di P. Buzi, D. Picchi, M. Zecchi, ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] le solennità di Pietro, di Paolo, di Tommaso, di Sergio, di Marcello, di Leonzio, di Antonia, di Maurizio e . 211-232; Tempo sociale pagano e cristiano nel IV secolo, in Diritto romano e identità cristiana, cit., pp. 95-121. Cfr. M. Bianchini, ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] dimensioni è tuttora assai difficile da rimuovere. Sergio Lariccia49 ha messo in evidenza le numerose contraddizioni p. 12.
42 In un articolo del 1932, «L’Osservatore romano», organo ufficiale della Santa Sede, osò definire la Chiesa valdese come una ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] da vincoli di profonda amicizia», come scrive «L’Osservatore romano». Alla fine del rito il pontefice prende la parola per già stata segretamente coinvolta nella trattativa attraverso il cardinale Sergio Pignedoli. Moro, che ai tempi del rapimento di ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Morcelliana era stata aperta nel 1931 e diretta dal ‘prete romano’ don Giuseppe De Luca19, che invece inaugura a Roma mai leggere, Roma 2009.
119 Come nel citato caso del Padre Pio di Sergio Luzzatto.
120 Cfr. il successo di V. Mancuso, L’anima e il ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] (il fratello Lodovico) e tre economisti (Sergio Paronetto, Pasquale Saraceno, Ezio Vanoni). Esso si in Le Chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Il “partito romano” nel secondo dopoguerra (1945-1954), Roma-Bari 1986, p. 156.
69 Testimonianza ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] alla sconfitta dei persiani e al recupero della croce, con l’esercito romano che muove contro il Gran Re e lo sconfigge più volte arrivando (aniconica o meno) della chiesa costantinopolitana di S. Sergio (e Bacco), dedicata dai due sovrani negli anni ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] infiltrazioni del socialismo nella fede dei cattolici37. Sergio Pignedoli, ausiliare di Montini a Milano, giugno 1951 e di Ruffini a Montini, 18 ottobre 1951 riprodotte in A. Romano, Ernesto Ruffini, cit., pp. 258-259; in un colloquio di Siri ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] i candelabri (v.) posti in modo stabile, nel rito romano, sulla mensa e la croce (v.), elemento inizialmente non Leone III a S. Susanna (Lib. Pont. II, 1892, p. 3) o di Sergio II (844-847; ivi, p. 94) ai Ss. Silvestro e Martino come colatorium in ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...