FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Mascherato, ma anche i disegni del Signor Bonaventura di Sergio Tofano, il giovane Federico cercò di avvicinarsi alla mèta estranei al nostro cinema nello spaccato di un certo sottobosco romano, nel quale un ‘bidonista’ che vende farmaci scaduti ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Francesco Gritto, Francesco Visconti. Da uno studio acuto di Sergio Gatti (1976) risulta che l'indirizzo generale del pure con gli inevitabili fraintendimenti del testo del classico romano. La identificazione del palazzo Salvatico, dovuta al Gatti ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Attività cardiaca e lavoro mentale, seguita dal fisiologo umano Sergio Cerquiglini. Nell’ottobre dello stesso anno vinse per concorso 1987), 4, pp. 417-423).
Nell’istituto romano di neuropsichiatria infantile aveva svolto fin dall’inizio attività ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] prospettiva europea; Lirica del Novecento (in collab. con Sergio Antonielli, Firenze 1953), aperta da un’ampia Introduzione – da cui restarono separati, per lui, Cesare Pavese, Romano Bilenchi, Elio Vittorini). Assente da riviste militanti come il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] dei missi imperiali, nei quali il biografo, da autentico romano ben diverso da quel vescovo di Bagnoregio che lo era solo Laterano; i monasteri di S. Anastasio ad Aquas Salvias, dei SS. Sergio e Bacco Callinici, di S. Vito; il cimitero di S. Marco ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] morte di papa Gregorio IV l'aristocrazia aveva scelto come successore l'arciprete Sergio, ma la designazione avvenne in un'atmosfera turbata dalla concorrente candidatura del diacono romano Giovanni, sostenuto dal popolo che lo insediò con le armi in ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] critiche di wagnerismo, miopi quanto improprie, sempre accusate dall'apprensivo musicista, soprattutto dopo il probante trionfo romano della Cavalleria rusticana di Mascagni, nel maggio dello stesso anno.
Sentendosi segregato a Milano, nonostante che ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] di Roma (fine dell'897) e di Ravenna (898), la validità delle ordinazioni da lui fatte. Invece un sinodo romano presieduto da Sergio III nel 904 tornò alle risoluzioni del macabro concilio tenuto alla presenza del cadavere e pretese che i religiosi ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] distrutta nel 1943 per eventi bellici). Sul cartone venne fatto eseguire, per suggerimento dello stesso B., un mosaico dal romano G. Raffaelli (Vienna, Minoritenkirche); il B., che aveva in animo la fondazione di una scuola del mosaico da annettere ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] ostilità nei confronti del pontefice, e infatti il loro duca Sergio (II) fu prima scomunicato da G., e poi accecato Geschichtsforschung, XXXVI (1911), pp. 140 ss.; P.E. Schramm, Kaiser, Rom und Renovatio, I, Leipzig 1929, pp. 47-50; F. Engreen, Pope ...
Leggi Tutto
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...