PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] di sparire, quando le Chiese locali sono mature» (Il cardinale Sergio Pignedoli, 1989, p. 531). La riforma della Curia intrapresa da Il Bollettino dell’anno Santo, L’Esploratore, L’Osservatore romano, Mondo e Missione, Strade al sole, La Rivista del ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] in theologia, fupure nominato reggente dello Studio romano e incaricato di promuovere presso la Curia pontificia Come provinciale dei carmelitani il F. fu sostituito da fra' Sergio de Vinchio di Sciacca.
Alla morte dell'arcivescovo di Messina ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] 633 e al 634) da questo inviate a Sergio, patriarca di Costantinopoli, e sfruttate poi in favore cc. 31, 91, 208, 268; 73, cc. 26, 86, 202, 262; Catalogi breves provinciae Romanae, Rom., 98, cc. 59, 108v, 166v, 206; 99, cc. 9, 70, 122, 181, 223v; 100, ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] imperatore Ludovico II, e a invocarne la protezione, mentre il pontefice romano si recava a Ravenna per portare aiuto agli "Aemilienses ac senatores di Porto, il secundicerio Stefano e suo fratello Sergio, i quali tutti si rifugiarono nel territorio ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] sacra della Chiesa metropolitana di Capua, Napoli 1766, I, p. 147; F.V. Di Poggio, Notizie della libreria de' padri domenicani di S. Romano di Lucca, Lucca 1792, p. 8; L. De Persiis, Del pontificato di s. Sisto I papa e martire…, Alatri 1884, p. 253 ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] mise a sua disposizione le truppe di Spoleto e C. tornò con Sergio a Rieti per effettuare i preparativi militari ed assicurarsi le connivenze necessarie nell'esercito e nel clero romano.
L'offensiva ebbe luogo alla fine del luglio 768. C., trattenuto ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] deteriorarono rapidamente e si giunse alla scomunica di Ansperto nel concilio romano del 1° maggio 879. L'incarico di notificarla fu affidato e non aldii. Da una lettera del 907 del papa Sergio III a Leopardo, abate di Nonantola, si ricava che G ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] figura di Cristo contenuta nella sua lettera a Sergio, patriarca di Costantinopoli.
Il M. prese '600, Roma 1948, pp. 66, 102; L. Fiorani, Per la storia dell'antiquietismo romano…, in L'uomo e la storia. Studi storici in onore di M. Petrocchi, I, Roma ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] dell'Ecthèsis. Stando comunque al contenuto di una lettera inviata a Sergio dal vescovo alessandrino Ciro (cfr. I.D. Mansi, X Liber Diurnus attribuisce a S. la convocazione di un sinodo romano, nel corso del quale il pontefice avrebbe formulato la ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] maturità, avvertì la vocazione al sacerdozio e fu inviato dal vescovo di Catania, Carmelo Patanè, nel Pontificio seminario romano e divenne alunno della Pontificia università lateranense. Fu ordinato prete il 12 aprile 1941 a Roma, nell’arcibasilica ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...