Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] primo del testo delle Assise sarebbe stato Sergio Freccia, vescovo di Siponto e strettissimo ss.) e di Niese (1910, pp. 40 ss.) sulla conoscenza del diritto romano al Sud mantengano inalterata validità, ma anche alla luce di nuovi studi come quelli ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] dal Maffei (ibid., pp. 62 s.). Savigny (Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1854, pp. 591 s. [Geschichtedes citazioni di giuristi tardoquattrocenteschi per essere sua. Di Sergio Donnorso, personaggio di rilievo, professore, maestro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] scorso il punto di riferimento di vari autori.
In particolare, Sergio Cotta (1920-2007) ha elaborato, come lui stesso l’ha di Cotta è stata ripresa in diverse direzioni dai suoi allievi Bruno Romano (n. 1942), Bruno Montanari (n. 1947) e D’Agostino ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] occorre ricordare almeno il viceprotonotaro e maestro razionale Sergio Donnorso, il rettore dello Studio generale Lorenzo a Tito Livio, vasta miniera di notizie sulle istituzioni del mondo romano. È difatti manifesto il nesso tra la professione di P. ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] [1972], pp. 271-293; M. Maccarrone, Studi su Innocenzo III, Padova 1972; M. Bonfioli, La diaconia dei Ss. Sergio e Bacco nel Foro Romano. Fonti e problemi, RivAC 50, 1974, pp. 55-85; R. Brentano, Rome before Avignon. A Social History of Thirteenth ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Costamagna
Monica Toraldo Di Francia
Se Carlo Costamagna non può certo essere annoverato fra gli «scienziati autentici» (Grossi 1999) che fra le due guerre si impegnarono nel dibattito sul tema [...] delle Corporazioni, nel 1933 fu chiamato stabilmente nell’ateneo romano.
Deputato dal 1929 e membro della Camera dei La dottrina dell’«istituzione sociale»
In costante polemica con Sergio Panunzio, che auspicava una rifondazione dello Stato italiano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] Weimar, ma accoglieva anche l'istituzionalismo di Romano.
Essa si sviluppò ulteriormente nella citata Costituzione Scienze politiche, raccolte a partire dal 1958 dal suo assistente Sergio Fois). Nel 1960, infine, venne nominato giudice della Corte ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] in questa occasione va ricordata la vicaria dei Ss. Sergio e Bacco a Roma (che aveva ottenuto nel 1355). 10, 155, 720; R. Mosti, I protocolli di Johannes Nicolai Pauli, un notaio romano del ’300 (1348-1379), Rome 1982, p. 79 doc. 174; A.Tafi, ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] Co. P., ibid., 26 giugno 1923; La figura del Conte P. nei rilievi della stampa cattolica, ibid., 27 giugno 1923; L’elogio dell’«Osservatore Romano» al Co. P., ibid., 28 giugno 1923; Nuovi consensi all’opera del Co. G.B. P., ibid., 30 giugno 1923; La ...
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PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] punta, quali il viceprotonotaro e maestro razionale Sergio Donnorso, il rettore dello Studio generale Lorenzo Tuttavia, egli non fu sedotto dai profili antiquari del diritto romano al punto da sacrificare i propri obiettivi pratici. Perciò le ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...