ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] giuspubblicistica nazionale, ma mediati da quell'agitatore di cultura e novità che fu Sergio Panunzio. L'E. seguì - invece - in modo più esplicito la scia di Romano e di Donati e da questa venne condizionato anche nel suo autonomo sviluppo. Tra ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] delle associazioni professionali, dedicato significativamente a Sergio Panunzio, il C. partiva infatti " dopo la presidenza della Corte, il C. si reinserì nell'ambito romano esplicando un ruolo importante di garante e consigliere su problemi tecnici ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] . V. G. agente in Roma di Mr. Pignatelli, in Arch. soc. rom. di st. pat., XLVIlI (1925), pp. 201-391). Fra le raccolte nel vol. I delle Notizie istoriche d. Arcadi morti, Roma 1720; G. A. Sergio, nel vol. III della sua cit. ediz. delle Opere; G. G. A ...
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Magistratura
Sergio Bartole
I temi generali della giurisdizione, nel diritto romano e nello Stato moderno, sono trattati nel XVII vol. dell'Enciclopedia Italiana sotto la voce giurisdizione (p. 368). [...] L'analisi delle funzioni attribuite al potere giudiziario è invece svolta, nel contesto della più ampia trattazione della teoria della divisione dei poteri dello Stato, sotto il lemma poteri, al sottolemma ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] del Comune era stato determinante per porre fine all'Impero romano d'Oriente e sostituirlo con l'Impero latino: il J.S. Bomley, Milano 1971, p. 187 (pp. 181-229).
223. Sergio Perini, Venezia e la pace di Utrecht, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Rezzonico che, come scriveva Nani, era "tutto Romano e pensa[va] ad esser Papa") e c. 58.
97. Montesquieu, Voyages, pp. 22 e 45.
98. Cf. Sergio Perini, La neutralità della Repubblica veneta durante la guerra di successione polacca, "Archivio Veneto", ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Regimi politici e dinamiche sociali, in Le Italie del tardo medioevo, a cura di Sergio Gensini, Pisa 1990, pp. 30-31 (pp. 2 7-49).
115. . L. Simeoni, Le signorie, I, p. 213.
268. G. Romano, La pace tra Milano e i Carraresi, pp. 841-857; Italo Raulich ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 'inadeguatezza dei parlamentari veneziani, e sullo scarso peso 'romano' della pattuglia veneta. Leggiamo in un articolo apparso forma eccezionale". Cf. Carteggi di Bettino Ricasoli, a cura di Sergio Camerani-Gaetano Arfè, XXII, Roma 1967, p. 297.
22. ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] il sistema fiscale, Venezia 1990, p. 38, e Sergio Zamperetti, I piccoli principi. Signorie locali, feudi e Consilium sapientis judiciale. Studi e ricerche per lo studio del diritto romano canonico (secoli XII-XIII), Milano 1958. Per la diffusione di ...
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Francesco Moliterni
Abstract
L'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (da ora IVASS) è riconducibile ad un modello istituzionale distante da quello della autorità settoriale e nel contempo [...] 172 s.; Mortati, C., Le forme di governo. Lezioni, raccolte da Sergio Fois, Padova, 1973, ristampa 2010; Padoa Schioppa, T., La moneta spec. 3 s.; Romano, Santi, L'ordinamento giuridico, Firenze, 1951, II ed., 37 ss.; Romano Tassone, A., L'istituto ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...