BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] d'Italia. Successivamente fu membro del primo direttorio del fascio romano di combattimento e fondò a Roma una squadra d'azione trasfigura la propria famiglia (la moglie Marta, i figli Sergio e Ofelia) simboleggiando in essa la famiglia fascista ed ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] suscitando il comprensibile sdegno di papa Sergio I e un conseguente netto rifiuto d Geschichte Italiens im Mittelalter, II, 2, Gotha 1905, pp. 78-81; G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, in Storia politica d'Italia, Milano 1909, p. ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] protettore di Stefano III. Una versione opposta, raccolta dal Liber Pontificalis romano in chiave antilongobarda, asseriva invece che Desiderio, in odio a Cristoforo e Sergio per l’omicidio di Waldiperto, aveva dapprima corrotto Paolo Afiarta perché ...
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LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] (1956, con il fratello Emilio, C. Aymonino e P. Moroni) e San Cesario nell'agro di Battipaglia (1954-56, con Emilio, M. Romano, C. Corini); i piani regolatori di Fano (1958) e di Andria (1979). L'esperienza di urbanista fu al centro anche della sua ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] motivi di sicurezza i monaci del cenobio dei Ss. Sergio e Bacco furono aggregati al monastero cittadino di S. , Neapolis. Storia di Napoli e del Meridione d'Italia. Periodo greco, romano e bizantino (dalle origini al 1140), Napoli 1994, pp. 153, 175 ...
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GIOVANNI IV, papa
Luigi Andrea Berto
Non conosciamo la sua data di nascita, ma sappiamo che era originario della Dalmazia. Nel Liber pontificalis suo padre Venanzio è ricordato come "scholasticus", [...] mai fatta pubblicare, ma che era stata scritta dal patriarca Sergio cinque anni prima del ritorno dall'Anatolia dell'imperatore il quale quella ebraica e quindi ad attenersi all'uso romano; venivano inoltre invitati ad abbandonare alcune posizioni ...
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GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] dei papi Giovanni XVII, Giovanni XVIII e Sergio IV. Giovanni (II) morì qualche giorno dopo Sergio IV, e la sua scomparsa determinò et imperatorum Romanorum composto da Gilberto, forse un romano attivo nel primo quarto del XIII secolo. Essa tuttavia ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] Mathei de Laude). Nel medesimo anno fu creato maestro razionale della Magna Regia Curia e nel 1348 viceprotonotaro del Regno. Un Sergio "domini Ursonis" da Napoli (che non sappiamo se certamente identificabile con il D.) appare come iudex già in un ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] dovesse sollevare la questione dell'Istria oltre che del Trentino.
Svanite queste speranze, il B. rimase al centro del Comitato romano per l'Italia irredenta e del Comitato triestino-istriano di cui, in assenza del Salmona, fungeva da segretario. Nel ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] superiori a Modena, finché con l'incoraggiamento e la protezione del generale dell'Ordine, A. Bottari, fu ammesso al collegio romano di S.Bonaventura (8 maggio 1693). Ordinato prete a Rovigo il 13 febbr. 1695, godette della dispensa dall'obbligo ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...