LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] di reintegro formulate da Giordano in occasione del sinodo romano del 1116, quando egli, per ottenere la conferma della santi in territorio milanese, in Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, pp. 597 s.; Id., Origine ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] molti altri. Erano questi gli "anni d'oro" del sindacalismo romano e italiano; i gruppi dell'azione diretta, ben radicati in , Camerino 1983, ad ind.; S. Nistri De Angelis, Sergio Panunzio: quarant'anni di sindacalismo, Firenze 1990, ad ind.; ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] in theologia, fupure nominato reggente dello Studio romano e incaricato di promuovere presso la Curia pontificia Come provinciale dei carmelitani il F. fu sostituito da fra' Sergio de Vinchio di Sciacca.
Alla morte dell'arcivescovo di Messina ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] e gli fu assegnato il titolo presbiterale dei Ss. Sergio e Bacco. Nel 1478 fu nominato dal papa suo , 18, 24, 27, 95, 116, 125, 161-163, 164 s.; Il diario romano di Gaspare Pontani, già riferito al ‘notaio del Nantiporto’ (30 gennaio 1481 - 25 luglio ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] tumulto provocato dai fautori di Formoso, quindi l'elezione dei papi Romano e Teodoro II che governarono solo qualche mese. Nel gennaio IX, la condanna del suo concorrente, l'antipapa Sergio III, e la soluzione della questione formosiana, ottenuta ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] intraprese la carriera accademica quale incaricato di diritto civile e romano a Camerino, ove rimase fino alla fine del 1887, , uno dei quali, Giusto, morì piccolo; tra i superstiti – Sergio, Maria, Silvia, Lisa – quest’ultima andò sposa a un allievo ...
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NOTINGO
Giancarlo Andenna
– Figlio del conte Erlefrid, funzionario di Ludovico il Pio e grande proprietario terriero nella zona del Baden-Württemberg ai margini della Foresta Nera, nacque probabilmente [...] ove le reliquie operarono prodigi. A Brescia il corpo del pontefice romano rimase per una decina d’anni, ma nell’854 Notingo, a maggio dell’853 a Ravenna per incontrare Leone IV, successore di Sergio II.
In questi anni (850-53) si colloca l’episodio ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] , si caratterizza nella storia del primo Settecento italiano per il suo intenso e continuato rapporto con il mondo svizzero romando e alemannico e in particolare con la Zurigo di Johann Jakob Bodmer (1698-1783), il filosofo e letterato fondatore ...
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SCOLA, Ettore
Stefano Della Casa
– Nacque a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931, da Giuseppe e da Adelaide Pentimalli; entrambi i genitori avevano avuto in precedenza esperienze come attori teatrali.
Tra [...] carriera contribuirono in modo decisivo alla notorietà dell’attore romano (ad esempio, per Vi parla Alberto Sordi, tra gli sceneggiatori furono Fermi tutti... arrivo io!, diretto da Sergio Grieco e cucito su misura per Tino Scotti (ex calciatore dell ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] successivi la compagnia mise in scena sullo stesso palcoscenico romano Il giovane autore, mentre Marcello Giorda rappresentò al teatro Ruggero Maccari, a partire da un soggetto suggerito da Sergio Amidei e ispirato a L’ispettore generale di Nikolaj ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...