Morto papa Stefano III, il 3 febbraio 772, i suffragi del clero e del popolo romano si raccolsero sul diacono Adriano, che fu consacrato il nove. Egli usciva dalla nobiltà romana; ed essendo orfano del [...] coloro ch'erano stati colpevoli della morte del secondicerio Sergio durante il pontificato precedente. E poiché appariva come Desiderio, giunto già a Viterbo, di non entrare nel territorio romano, sotto pena di scomunica, e sollecitò gli aiuti e l' ...
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Teofilatto, figlio di Gregorio di Tusculo, alla morte di Sergio IV fu fatto papa dal partito tusculano col nome di Benedetto VIII e consacrato il 20 aprile 1012, mentre il partito dei Crescenzî levava [...] alla tiara il romano Gregorio. Riconosciuto come legittimo pontefice da Enrico II di Germania, cooperò con lui, forse più per convenienze politiche che per intimo convincimento, alla riforma della Chiesa. Coronati in Roma il 14 febbraio 1014 Enrico e ...
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LEONE V papa
Mario Niccoli
Nato presso Ardea, pur non appartenendo al clero romano, fu eletto papa (fine di luglio 903) alla morte di Benedetto IV; ma due mesi dopo (secondo altra fonte 30 giorni dopo) [...] un cardinale del titolo di S. Damaso, il romano Cristoforo, lo gettò in prigione e prese il suo posto. Nel gennaio del 904, Sergio III - che dopo essere stato eletto papa era stato esiliato nell'898 all'epoca della sua contesa con Giovanni IX - ...
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Dopo la fuga a Costantinopoli di Bonifacio VII, creatura dei Crescenzî, fu fatto eleggere papa da un missus di ottone II, nel 974, Benedetto, romano, vescovo di Sutri, che prese il nome di Benedetto VII. [...] la carica di abate di San Bonifacio al metropolita Sergio di Damasco, cacciato dagli Arabi. Morì nell'ottobre premiers temps de l'état pontifical, 3ª ed., Parigi 1911; G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1910; Realencykl. f. prot. ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] Annuario statistico, volumi 3, Napoli 1931-33.
Storia.
Periodo greco-romano. - Nel sito ove oggi sorge Napoli, preesistevano, fin dal sec. e alla dignità ducale.
Figlio e successore di Giovanni IV, Sergio IV (1003 o '04-34) aiutò Pandolfo di Teano, ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] 'armi, bell'esempio di basilica con cupola, e quella dei Santi Sergio e Bacco, chiamata, non si sa per qual ragione, Küčük Aya del mosaico di S. Marco o del duomo di Torcello. A Romano IV si attribuisce un argento con un altro tipo della Vergine, che ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] , Cristoforo primicerio dei Notai, e suo figlio Sergio, tesoriere, che dopo avere sfruttato anni prima l Nel 769 C. aveva già inviato una commissione di dodici vescovi al sinodo romano; nel 792 raduna a Ratisbona un sinodo per le lotte contro l' ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] Basso (n. 1931); quindi, i trombettisti Nunzio Rotondo (n. 1924), Sergio Fanni (n. 1930), Cicci Santucci (n. 1939) e Paolo Fresu (n. 1936) e Bill Watrous (n. 1936), i sassofonisti Joe Romano (n. 1932), Don Menza (1936), Frank Strozier (n. 1937) ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] Y. Goell, Bibliography of modern Hebrew literature in English translation, New York 1968; Poeti d'Israele, a cura di G. Romano, traduz. di L. Bigiavi Levi, Padova 1969.
Archeologia. - Le indagini archeologiche dell'ultimo quindicennio in I., oltre a ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] . S. Leone III, Romano 795-816); 100. S. Stefano V, Romano (816-817); 101. S. Pasquale I, Romano (817-824); 102. Eugenio II, Romano (824-827); 103. Valentino, Romano (827-827); 104. Gregorio IV, Romano (827-844); 105. Sergio II, Romano (844-847); 106 ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...