Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] l’avveniristica superficie minima del ponte sul Basento di Sergio Musmeci (1926-1981), il cavalletto strallato omogeneo in alcuni ponti singolarmente sobri. Ma, parallelamente, l’ingegnere romano, alle prese con opere ben più impegnative, ha imboccato ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] .
Sempre a Camulodunum conosciamo una delle “porte di città” più interessanti non solo della Britannia, ma di tutto l’Occidente romano. Nella sua fase definitiva risale alla fine del II sec. d.C. ed è contemporanea al rifacimento della cinta muraria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] città di origine greca, entrata nella sfera di potere romano. Fin dalla prima opera, il riordinamento dei territori dettato suggestivo stemma dei manoscritti del Triregno ricostruito da Sergio Bertelli nella Giannoniana, con il ritrovamento del Regno ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] nel 205 a.C. con la pace di Fenice; quella (200-197 a.C.) risolta con la vittoria di Cinocefale dal generale romano T. Quinzio Flaminino, il quale l’anno successivo, durante i giochi Istmici tenuti a Corinto, proclamò la “libertà della Grecia” dalla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] (tiara) per la prima volta, sembra, in una moneta di papa Sergio III (904-911). Per molti secoli, l’uso della tiara non il cubitus della sommità dell’Arca di Noé con Cristo. Egidio Romano e Bonifacio VIII lo identificano invece con il papa (per le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] l’interprete più lucido della crisi fu senza dubbio Romano (cfr. S. Romano, Lo Stato moderno e la sua crisi, 1909; Costamagna; e una più moderata che, muovendo dalle opere di Sergio Panunzio e Costantino Mortati dei primi anni Trenta, giunse poi – ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] negli anni di guerra la produzione dialettale ‒ in particolare d'ambiente genovese in Colpi di timone (1942) di Righelli, d'ambiente romano in Avanti c'è posto... (1942) e Campo de' Fiori (1943) entrambi di Mario Bonnard e in L'ultima carrozzella ...
Leggi Tutto
Gentile e il nichilismo
Gennaro Maria Barbuto
Storiografia
Se si scorrono le pagine sulla storia del nichilismo, come quelle di Franco Volpi (1996), o le diverse testimonianze filosofiche sul nulla, [...] dall’antichità ai nostri giorni, indagate da Sergio Givone (1995), si noterà l’assenza di Giovanni Gentile. Certo il rapporto con Karl Marx, e an;cora con il convegno romano del 1991 su Croce e Gentile. Fra tradizione nazionale e filosofia europea ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] espulso dalla diocesi dal prefetto Pietro, senza che Sergio II pensasse ad intervenire. E appunto di 598 ss.; E. Amann, L'époque carolingienne, Paris 1937, passim; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (395-888), Milano [1940], pp. ...
Leggi Tutto
MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] Pavolini, giocavano al teatro con testi scritti per loro da Sergio Tofano.
Nel 1930 le difficoltà della crisi economica condussero il ritiro del libro e ne proibì ristampe e traduzioni (L’Osservatore romano, 20 dic. 1958).
D.M. Turoldo, che con il ...
Leggi Tutto
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...