Romano (m. 913), successe a Sergio III nel giugno del 911; subì il predominio della casa di Teofilatto. Morì probabilmente nell'agosto del 913 e fu sepolto nel Vaticano. ...
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Romano (m. Roma 1012), di nome Pietro e soprannominato Boccadiporco (os porci o bucca porca); vescovo di Albano, giunse al pontificato succedendo a Giovanni XVIII (1009); fu una creatura dei Crescenzî. [...] A torto è considerato il primo papa che abbia cambiato il nome dopo l'elezione ...
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Nobile romano (m. 911), forse dei conti di Tuscolo; consacrato suddiacono da papa Marino, fu nominato vescovo di S. Maria di Cere (893) da papa Formoso che lo preferiva lontano da Roma per la sua ostilità; [...] presso Adalberto marchese di Toscana. La morte dei suoi avversarî e l'appoggio delle milizie d'Alberico e del partito romano di Teofilatto gli consentirono di tornare ancora una volta a Roma, sbarazzandosi del nuovo papa Leone V e del competitore ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] pubblico delle opere d'arte: nel 1984 è stato riaperto dopo un lungo periodo di ristrutturazioni il museo greco-romano di Alessandria; un museo all'aperto contenente numerosi elementi architettonici è stato inaugurato nel 1986 all'interno della cinta ...
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Sergio Rizzo
Se questa è una capitale
La crisi che ha travolto, nell’ottobre 2015, il sindaco Ignazio Marino non è che l’ultimo capitolo di una storia secolare. Proclamata capitale per legge 4 volte dal [...] . Poi tutto, con le nuove tecnologie edilizie, ha preso una piega diversa.
E mentre il cemento inondava l’Agro romano, saturando di brutture legali e orrori abusivi tutta l’area immensa racchiusa nei 69 chilometri del Grande raccordo anulare, un ...
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Romano, usurpò il potere a Leone V, che fece gettare in prigione, rimanendo sul soglio dal luglio o sett. del 903 al genn. del 904, quando il nuovo papa Sergio III, appoggiato dai soldati del marchese [...] Adalberto II di Toscana e del nobile romano Teofilatto (padre di Marozia), occupò Roma e imprigionò C., facendolo morire poco dopo. ...
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Nobile romano (m. Roma 847); alla morte di Gregorio IV (844) fu eletto papa dalla fazione aristocratica, mentre quella popolare acclamava il diacono Giovanni. S. si impose, ma dovette dimostrare la validità [...] della propria elezione di fronte a un'assemblea di vescovi, riuniti per volere dell'imperatore Lotario, e riconoscere la necessità della conferma imperiale per la consacrazione papale, secondo la costituzione ...
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SERGIO III papa
Mario Niccoli
Appartenente ad una nobile famiglia romana (è semplice ipotesi che fosse quella di Teofilatto), fu consacrato suddiacono da papa Marino (882-84). Ostile a papa Formoso, [...] È incerto quale atteggiamento tenne S. durante il breve pontificato di Romano e Teodoro II, ma si è fatta anche l'ipotesi con lui per concedergli la corona imperiale. Alcune fonti accusarono Sergio III di essere stato l'amante di Marozia e di averne ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] due siciliani Agatone (678-681) e Leone II, e Conone educato in Sicilia, si può presumere che Sergio avesse potuto contare, entro il clero romano, su un forte schieramento di connazionali, che forse gli avevano agevolato la rapida carriera.
Mentre l ...
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Sergio Chiarloni
Marco Russo
Abstract
L’attuale disciplina dell’appello civile è esaminata con particolare riferimento al nuovo volto che il legislatore degli ultimi anni ha inteso attribuire al giudizio [...] in appello e “doppia conforme”: alcune considerazioni a margine della L. n. 134 del 2012, in Giusto proc. civ., 2013, I, 104; Romano, A.A., Appunti sull’art. 27, Legge 12 novembre 2011, n. 183, in materia di appello civile, in Giusto proc. civ., 2013 ...
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Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
cofferatizzarsi
v. intr. pron. Richiamarsi alla linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Un [Romano] Prodi che aveva trovato nella direzione di [Furio] Colombo un asse portante della sua strategia: costruire liste civiche uliviste, mobilitare...