LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] la maggioranza dei voti, soprattutto quelli del clero, quando imprevedibilmente riuscì a imporsi un laico, Michele scriniario della Chiesa ravennate, contro il dettato dei canoni, ma con il sostegno militare ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Commer nel marzo 1902. Venne ricevuto in udienza privata da Leone XIII. Tra le varie sedi del movimento cattolico in Roma aveva acquisito subito la collaborazione di Pasquale Saraceno e Sergio Paronetto, che nei primi mesi del 1943 parteciparono alla ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] fresco sposo (o sposo promesso) di una figlia del basileus Leone VI, offrendogli il regno d'Italia e la corona imperiale spedizione di Ludovico di Provenza) e il giugno 911 (morte di papa Sergio III) si aprì per B. la prospettiva, che finora gli era ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] che di solito vengono rinfacciati anche a lui (Perels, p. 194).
Da papa Leone IV, forse nell'847 (al più tardi nell'848), A. fucreato cardinale dal papa, continuava a rimanere. schierata con il duca Sergio II nel conflitto che l'opponeva allo zio, l' ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] successivo partecipò in Italia a film come Due pezzi di pane di Sergio Citti, Caro papà di Risi e La terrazza di Scola.
Nel di Gran croce al merito della Repubblica italiana; nel 1996 il Leone d’oro a Venezia, nel 1999 il secondo Premio Molière). ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] , condusse personalmente l'inchiesta. Da questa risultò che Sergio era stato trucidato per mano di due sicari; A giudizio del "praefectus urbi", e ordinò all'arcivescovo di Ravenna, Leone, di far arrestare Paolo Afiarta quando, di ritorno da Pavia, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] in Germania, Inghilterra e Francia; a Parigi aveva ascoltato un comizio di Léon Blum «e il grido appassionato, quasi furente dell’immensa folla: des pure vicini Paolo Sylos Labini, Giorgio Fuà, Sergio Steve e Federico Caffè, anch’essi nel ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] è probabile che l'invito gli sia stato rivolto da Leone VII ("cogente domno papa et universis ordinibus sacrae sedis": Iohannis Romanorum senator", nell'atto per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovo di Nepi (la donazione, del 14 genn. 945 ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Mascherato, ma anche i disegni del Signor Bonaventura di Sergio Tofano, il giovane Federico cercò di avvicinarsi alla mèta apprezzati alla Mostra di Venezia, che lo premiò con un Leone d’argento. Dentro Federico premeva, però, un personaggio, ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] della 'confraternita', con un ruolo fondamentale di Leone Ginzburg. L’antica testata della Cultura era stata Contini e Noam Chomsky, Simone de Beauvoir e Lalla Romano, Sergio Solmi e Bruno Munari, Fernand Braudel e Carlo Dionisotti, Paolo Spriano ...
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padreternismo
s. m. (iron.) Presunzione di onnipotenza. ◆ C’è un poster del film «Vacanze romane». Gregory Peck e Audrey Hepburn. «I nostri grandi amori. Oggi non ne esistono più, si è persa la favola. Telefonini, computer, sms. Mi trovi uno...
western
〈u̯èstën〉 agg. ingl. [der. di west]. – Delle regioni occidentali degli Stati Uniti e del Canada. Film w. (o, assol., un western, i western), nel linguaggio cinematografico, genere tipico del cinema statunitense, nato come rappresentazione...