I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] le due guerre mondiali, era quello di Sergio Paronetto. Da una parte, egli confermava sostanzialmente per la storia del cattolicesimo sociale in Italia, Roma 1958.
7 Leone XIII, Rerum novarum. Lettera enciclica sulla condizione degli operai, Bologna ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] famoso non expedit di Pio IX, che venne confermato anche da Leone XIII, il quale tentò senza successo una riappacificazione con lo Stato che uscì da quelle discussioni venne redatto da Sergio Paronetto, Pasquale Saraceno ed Ezio Vanoni, ma contributi ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] economica e politica degli ebrei»23. Alla fine del secolo XIX, Leone XIII aveva nel frattempo rifiutato, in un’intervista a «Le Figaro nel 1997, della Lettera a un amico ebreo di Sergio Romano). Un lungo percorso ebbe in questo senso Gianni Baget ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] la propria ostilità nei confronti del pontefice, e infatti il loro duca Sergio II (870-877) fu prima scomunicato da G., e poi antica "civitas Hostiensis") e a "Portus" (ricolonizzata da Leone IV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva a ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] sacre, la cui abolizione, decretata dal padre di Costantino, Leone III, era da decenni causa di conflitto tra l' duca romani, ma ciò suscitò l'opposizione dell'arcivescovo di Ravenna, Sergio, e della nobiltà cittadina. S. convocò i Ravennati a Roma e ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] morte di Leone II (3 luglio 683). si succedettero sulla cattedra di S. Pietro: Benedetto II, Giovanni V, Conone, Sergio I, il 695, Giustiniano II aveva tentato di far arrestare il papa Sergio I, che si era rifiutato di confermare e di sottoscrivere ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] dell'Ecthèsis e alle precedenti formulazioni del patriarca Sergio e di papa Onorio. Dinanzi a tale ; II, p. 1147; C. Marcora, Storia dei papi, I, Da S. Pietro a Leone III, Milano 1951, pp. 322-25; O. Bertolini, Il patrizio Isacio Esarca d'Italia (625 ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] d'Ostia - preceduto nella carica dal cronista Leone Marsicano - fu cardinale diacono o cardinale prete. Contributi dell'Istituto di Storia Medioevale, II, Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, p. 515 n. 1, 550-52, passim ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] dogmatico a quello pratico-pastorale. Del resto anche la formula con cui Leone II proclamò la condanna di O. e degli iniziatori di quell'eresia, Teodoro, Ciro, Sergio, Pirro, Paolo, Pietro, fu volutamente ambigua. Al contrario dei vescovi bizantini ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] dei patriarchi costantinopolitani a partire da Sergio inasprirono enormemente, com'è ovvio, il 250, 259.
M. Andaloro, Pittura romana e pittura a Roma da Leone Magno a Giovanni VII, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo ...
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padreternismo
s. m. (iron.) Presunzione di onnipotenza. ◆ C’è un poster del film «Vacanze romane». Gregory Peck e Audrey Hepburn. «I nostri grandi amori. Oggi non ne esistono più, si è persa la favola. Telefonini, computer, sms. Mi trovi uno...
western
〈u̯èstën〉 agg. ingl. [der. di west]. – Delle regioni occidentali degli Stati Uniti e del Canada. Film w. (o, assol., un western, i western), nel linguaggio cinematografico, genere tipico del cinema statunitense, nato come rappresentazione...