GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] imperiali, diversamente da quanto fece il Ducato di Napoli, dove Sergio (II) non solo mantenne l'alleanza con i Saraceni, suo urgente interessamento per ottenere l'aiuto militare del marchese Guido (IV) di Spoleto, cognato di G. in quanto fratello di ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] quale ebbe tre figli (Paolo, 1941, Grazia, 1946, Sergio, 1947).
Congedato il 30 giugno 1944, fu provvisoriamente assegnato e Gallerie d’Italia, I [1956], pp. 36-40; ibid., IV [1959], pp. 13-18), e le fasi riepilogate in Restauri e riordinamento ...
Leggi Tutto
CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] dissenso con John F. E. Acton, primo ministro di Ferdinando IV, prese corpo, fra le altre, la romanzesca ipotesi di un 1799, subito dopo la caduta della Repubblica partenopea, Ferdinando IV, ancora in Sicilia, lo raccomandò al suo luogotenente in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] che il cenobio, fondato nel 977 dal vescovo Sergio di Damasco, ospitasse intorno al 990 una doppia Adalberti episcopi, a cura di G.H. Pertz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, IV, Hannoverae 1841, pp. 574-595; Ex miraculis s. Alexii, a cura di G.H ...
Leggi Tutto
FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] nella devozione popolare, Roma 1987; S. F. da C. I suoi tempi, il culto... Convegno ... Rieti-Cantalice... 1987, a cura di G. Maceroni-A.M. Tassi, Rieti 1990; A. Venturoli, S. F. da C., Casale Monferrato 1993; Bibliotheca sanctorum, IV, coll. 538 ss. ...
Leggi Tutto
BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] XI (1963), pp. 706-708; R. B., in Felix Ravenna, s. 3, XXXVII (1963), pp. 119-121; R. Panetta, R. B., in Boll. d'informazione Centumcellae, IV (1962-63), n. 4, pp. 53-56; M. Moretti, R. B., in Bollett. d'arte, s. 4, XLIX (1964), p. 191; P. Romanelli ...
Leggi Tutto
GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, primo di questo nome; figlio di Lamberto (I) conte di Nantes, nacque intorno al secondo decennio del secolo IX.
La famiglia [...] che scrive a distanza di circa cento anni e che pertanto va accolto con riserva. Secondo questo autore, Gregorio IV (dunque non Sergio II, suo successore) avrebbe inviato legati al marchese "Quido" affinché accorresse in aiuto della Chiesa romana. Il ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] Dalmazia nella rivol. naz. del 1848-1849, Udine 1949, II, pp. 358-98 passim; E.Chersi, C.D., in Pagine istriane, s. 3, IV (1950), pp. 182-189; E. Predonzani, Profilo di C. D., in Giornale di Trieste, 15 luglio 1950; A. Depoli, Un giornalista genovese ...
Leggi Tutto
CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] Stella d'oro - Racconto d'un avvenimento accaduto a M. Dionigi ne' giorni delle sue nozze, Roma 1824; Id., in Diario di Roma, IV, 1826, n. 48-49; E. Lovery, Elogio di M. Dionigi, Roma 1827; Revue britannique, t. VII (1827), pp. 232 ss.; L. Cardinali ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] contendevano e che Innocenzo fece in modo di attribuire al suo abile collaboratore. Quando, sul finire del 1209, Ottone IV di Brunswick, di ritorno dall'incoronazione imperiale, arrivò in Toscana, su sollecitazione dal papa che era ancora in ottimi ...
Leggi Tutto
ecotecnologia
s. f. Tecnologia rispettosa dell’equilibrio ambientale. ◆ gli scienziati suggeriscono che il modo migliore è quello di ricorrere agli strumenti dell’ecotecnologia. Cioè, in poche parole, di servirsi della natura stessa per riparare...
battutismo
s. m. Il gusto di fare battute di spirito. ◆ Chi ride perde voti, pensa [Sergio] Chiamparino, e così, ha notato [Fabio] Mussi, è stato l’unico nell’Occidente a non deridere [Silvio] Berlusconi, oltre al portavoce del Cavaliere....