LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] di piazza Bellini a Catania, e nel 1930 fu selezionato al concorso d'idee per una villa monofamiliare bandito dalla IV Triennale di Monza. A novembre dello stesso anno i due architetti aderirono al Movimento italiano per l'architettura razionale; e ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] Roma 1941, pp. 93-96; M. Armellini, Le chiese di Roma dal secolo IV al XIX, Roma 1942, I, p. 297; F . Fasolo, Le chiese 65, 78, 138, 144, 147; M. Escobar, La chiesa dei Ss. Sergio e Bacco in piazza della Madonna ai Monti, in L'Urbe, XLVIII (1985), ...
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GIRELLI, Egidio
Laura Lorenzoni
Nacque a Sommacampagna, nel Veronese, il 4 genn. 1878 da Giuseppe e Amalia Caprara; all'età di soli due anni, già orfano dei genitori, si trasferì in città forse ospite [...] quattro figli, Giuseppe, Anna, Francesco e Sergio. Solo il terzogenito avrebbe proseguito l'attività s.; F. Zorzi, Ricognizione della mostra. Le sculture, in Verona e il Garda, IV (1942), 4, pp. 29, 31; U. Zannoni, Verona primo Novecento, Verona 1951 ...
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MARTYRION (ματρύριον, memoria)
F. W. Deichmann
I termini martyrion, memoria nell'ambito della chiesa antica, indicarono i luoghi di Terrasanta riferibili a fatti della Bibbia e della vita di Cristo. [...] lui stesso. Alcuni dei più famosi martyria sorsero a cavallo tra il IV e il V sec., per esempio, il santuario di S. Menas con particole di reliquie. Ma anche il corpo di S. Sergio fu probabilmente tumulato in una tricora annessa al santuario della ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] poco dopo nell'area del porto dal dux Sergio, prevedeva un circuito continuo rafforzato da torri quadrangolari Archaeologia 95, 1953; P. Romanelli, s.v. Leptis Magna, in EAA, IV, 1961, pp. 572-594; E. Vergara Caffarelli, G. Caputo, Leptis Magna ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] moldavi, del monastero della SS. Trinità e di S. Sergio a Zagorsk (U.R.S.S.) e del Patriarcato in Moldavia], ivi, pp. 149-171.
Geschichte der russischen Kunt, II-IV, Dresden 1958.
Repertoriul monumentelor şi obiectelor de arta in timpul lui Ştefan cel ...
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COZZI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori veneti operosi a Venezia nel sec. XV. Capostipite sarebbe Giampietro, noto solo da citazioni documentarie in cui viene menzionato come "intajador" (Paoletti, [...] ., XXX (1885), pp. 449 ss.; M. Caffi, Marco da Vicenza, in Arte e storia. V (1886), 18, p. 131; V.Joppi, Contributo IV ed ultimo alla storia dell'arte in Friuli, Venezia 1887, p. 94; P. Paoletti, L'archit. e la scultura del Rinascimento in Venezia ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] attraverso l'esempio del Colosseo e assai in uso nei secc. IV-V d. C. per un processo di semplificazione, ma anche ma in forma forse ancora più accentuata in quelli dei SS. Sergio e Bacco a Costantinopoli, come nelle trabeazioni ornate, o negli ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] S. Bartolomeo, un beneficio avuto in eredità dallo zio, il diacono Sergio, che poi gli fu tolto dall'arcivescovo Giorgio. Abitò infine nel centro Romagna, s. III, 27, 1909, pp. 86-104, 225-346; s. IV, 1, 1911, pp. 397-464; 2, 1912, pp. 120-262.
F. ...
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CIALDIERI, Girolamo
Laura Tardini
Figlio di Bartolomeo e di Chiara Maggiotti, nacque ad Urbino il 28 ott. 1593.
Bartolomeo risulta citato dalle fonti come "pittore e egregio indoratore", attivo ad Urbino [...] a modelli formali cinquecenteschi; in S. Sergio una tela di certo pregio raffigurante S. Scatassa, Docum. relat. a Bartolomeo e G. Cialdieri, in Rass. bibl. dell'arte ital., IV(1901), pp. 132-34; Id., G. C. pittore d'Urbino e sue opere, in ...
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ecotecnologia
s. f. Tecnologia rispettosa dell’equilibrio ambientale. ◆ gli scienziati suggeriscono che il modo migliore è quello di ricorrere agli strumenti dell’ecotecnologia. Cioè, in poche parole, di servirsi della natura stessa per riparare...
battutismo
s. m. Il gusto di fare battute di spirito. ◆ Chi ride perde voti, pensa [Sergio] Chiamparino, e così, ha notato [Fabio] Mussi, è stato l’unico nell’Occidente a non deridere [Silvio] Berlusconi, oltre al portavoce del Cavaliere....