Nobile romano (m. 911), forse dei conti di Tuscolo; consacrato suddiacono da papa Marino, fu nominato vescovo di S. Maria di Cere (893) da papa Formoso che lo preferiva lontano da Roma per la sua ostilità; da Stefano VII fu retrocesso a diacono, e ritornò così a Roma. A capo del partito antiformosiano, fu forse responsabile della morte violenta di Teodoro II (897), cui succedette, incurante della contemporanea ...
Leggi Tutto
Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] ); Romano (897); Teodoro II (897); Giovanni IX (898-900).
10° sec. Benedetto IV (900-903); Leone V (903); SergioIII (904-911); Anastasio III (911-913); Landone (913-914); Giovanni X (914-928); Leone VI (928); Stefano VII (928-931); Giovanni XI (931 ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] dell'897) e di Ravenna (898), la validità delle ordinazioni da lui fatte. Invece un sinodo romano presieduto da SergioIII nel 904 tornò alle risoluzioni del macabro concilio tenuto alla presenza del cadavere e pretese che i religiosi ordinati sia da ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] subito dopo la sua morte, con le violenze che contrassegnarono l'avvento al papato di Leone V, di Cristoforo e di SergioIII (il diacono acclamato papa dagli antiformosiani già alla fine dell'898), succedutisi uno all'altro, e l'uno contro l'altro ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] , di tumulti romani nel 980 (Historiae, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, III, I. III, c. 81, p. 624; cfr. Zimmermann, p. 268). Che il papa , anche dalle chiese orientali. A Roma cercò rifugio Sergio, patriarca di Damasco, cacciato dalla sua sede dai ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] Chiesa ravennate si intreccia la vicenda dell'elezione imperiale di Berengario (cui partecipò anche G.) per la quale già da SergioIII erano state avviate trattative, che però dovevano essersi interrotte con la sua morte. In due lettere di G. - la ...
Leggi Tutto
LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] che egli fu imprigionato e in prigione con ogni probabilità morì nel 905, quando già era asceso al soglio pontificio SergioIII, che fece subire la stessa sorte all'avversario di L. V, Cristoforo.
Fonti e Bibl.: Flodoardus, De Christi triumphis apud ...
Leggi Tutto
ANASTASIO III, papa
Paolo Bertolini
Romano; salì al soglio pontificio dopo la morte di SergioIII. Fu consacrato probabilmente nel giugno del 911;le vicende del suo pontificato, breve quasi come quello [...] , al patriarca di Costantinopoli, Nicola il Mistico, che con lui si era lamentato per lettera del permesso concesso da SergioIII a Leone III imperatore di sposarsi per la quarta volta. A. morì dopo due anni e due mesi di pontificato, probabilmente ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , la cui autorità era tale da imporre due papi in attesa che venisse il momento buono per il figlio avuto da papa SergioIII (904-911); "papato aristocratico", che è, con un'espressione divenuta di uso comune, il papato in balia delle fazioni dell ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] I, Stefano V e Stefano VI, Giovanni IX e forse SergioIII), nell'atrium, accanto alla porta meridionale detta "del Giudizio". Questa scelta, che nel caso di Benedetto III poteva ancora essere interpretata come un'estrema affermazione di legittimità ...
Leggi Tutto
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...