CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] saputo allora gareggiare con la generosità de' privati", II, p. 678) sull'attività del C. può , Origini e vicende eccles. della città diAversa, Napoli 1857, I, p. 447; II, pp. 676-78; C. Fedeli, L'insegnamento della fisica nell'univers. diPisa, Pisa ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] era la figlia del giudice amalfitano Giovanni di Pantaleone di Sergio Napolitano della famiglia di Comite Giovanni.
Il C. ducato di Amalfi, I, Salerno 1876, pp. 394, 1876 s., 664, 668; II, ibid. 1881, App., pp. XIV-XV; P. Pirri, Il duomo di Amalfi, ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] II, salvatosi a stento dal linciaggio, quando aveva cercato di portare a Costantinopoli papa Sergio del secolo VIII, Milano 1984, pp. 189-91.
E. Caspar, Geschichte des Papsttums, II, Tübingen 1933, pp. 636, 688 e 726.
O. Bertolini, Roma di fronte a ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] figura per la prima volta, oltre il monastero di S. Sergio nella Suburra a Roma, la massa di Casalina, sul confine tra metà d'ottobre del 1059 ospita nel suo monastero Niccolò II accompagnato da Pier Damiani, Umberto da Silva Candida e Ildebrando ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] Beaulieu-lès-Loches, fra i vescovi convocati da Sergio IV a consiglio, in occasione del reclamo 1913, p. 344; J. Pflugk-Harttung. Acta Pontificum Roma norum inedita, Graz 1958, II, pp. 59, 63, 64; III. p. 7; C. Baronio, Annales ecclesiastici, Romae ...
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Agnello di Ravenna
R. Farioli Campanati
Presbitero della cattedrale, autore del Liber Pontificalis Ecclesiae Ravennatis, una raccolta (scritta in forma di lectiones per i confratelli) delle biografie [...] Bartolomeo, un beneficio avuto in eredità dallo zio, il diacono Sergio, che poi gli fu tolto dall'arcivescovo Giorgio. Abitò infine vitae pontificum Ravennatum, a cura di L.A. Muratori, in RIS, II, 1, 1723, pp. 23-220.
Agnelli qui et Andreas Liber ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] (a causa della morte di Felice, priore di S. Sergio). Nell’occasione, la formale presa di possesso dello stallo suo atteggiamento poco propositivo nei confronti della diocesi che amministrava, Pio II lo spostò a Muro Lucano (1463-64) e da qui a ...
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BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
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Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] a Gabriele Rangoni, vescovo di Erlau, cardinale del titolo dei SS. Sergio e Bacco, che nel 1456 ne avrebbe fatta menzione in "una VI, col. 463; brevissima l'indicazione in Bibliotheca Sanctorum, II, col. 1002; per la posizione dei Beccaria a Pavia ...
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DE MARI, Ascanio
Sergio Guarino
Nacque a Tagliacozzo (L'Aquila) nel 1524, secondo la testimonianza di Benvenuto Cellini, che lo dice di tredici anni nel 1537 (Vita, I, cap. XCIII); si ignora il mestiere [...] in Gazette des beaux-arts, XVII (1864), pp. 291 s., 295 ss., L. De Laborde, Les comptes des Bâtiments du Roi (1528-1571), II, Paris 1880, pp. 330-38; V. Bindi, Artisti abruzzesi, Napoli 1883, pp. 163 ss.; A. Venturi, A. di Tagliacozzo, discepolo di B ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] torinesi sull'emigrazione politica veneta (1849-1860), in Ateneo veneto, CLII (1961), pp. 1-14; Id., L'emigrazione veneta in Piemonte, II, Tra il 1848 e il 1859, in Nova Historia, XIV (1962), pp. 171 ss.; Id., Gliemigrati politici veneti, friulani e ...
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Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...