COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] sosteneva l'autorità della versione 'originale'. Quando papa Sergio III volle confiscare l'icona alle monache che l' 1957, pp. 329-341; I. Sevčenko, The Illuminators of the Menologium of Basil II, DOP 16, 1962, pp. 243-276; H. Swarzenski, The Role of ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] consultazione, che si faceva risalire al tempo del patriarca Sergio (610-638), ma resta dubbio se essa fosse , Le biblioteche antiche, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, II, Produzione e consumo, Torino 1983, pp. 527-534; K. Christ, The ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] V, 1, 1905, pp. 188-190; H. Leclercq, s.v. Calice, in DACL, II, 2, 1910, coll. 1595-1645; J. Baudot, s.v. Calice ministériel, ivi, coll dei pii donatori, nonché delle chiese - per es. Ss. Sergio e Bacco del villaggio di Kaper Koraon - alle quali erano ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] S. Pietro, nell'area di una diaconia intitolata ai ss. Sergio e Bacco, il c.d. palatium Caroli fu costruito quasi certamente , a cura di A. Boretius, V. Krause, in MGH. Capit., I-II, 1883-1897; Incmaro di Reims, De ordine palatii, a cura di M. ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] Gritto, Francesco Visconti. Da uno studio acuto di Sergio Gatti (1976) risulta che l'indirizzo generale del della Fototeca del Comune di Milano e in un disegno in Rassegna d'arte, II [1902], p. 184: vedi anche Sioli Legnani-Mezzanotte, 1945, pp. 4 ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] di Khirbat al-Muḥayyat. Con il lungo episcopato di Sergio (575-602) venne realizzato il nuovo battistero e fu id., Recenti scoperte di archeologia cristiana in Giordania, ivi, 1989c, II, pp. 1697-1735; N. Duval, L'architecture chrétienne et les ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] coll. 581-582), μυστιϰή (Gregorio di Nazianzio, Carmina, I, parte II, 1, 11; PG, XXXVII, coll. 523-524), ἱεϱὰ τϱάπεζα o brillava, secondo Coricio di Gaza, nella chiesa dedicata a s. Sergio nella stessa Gaza (Hamilton, 1956).
Dal punto di vista della ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] sua fuga in Egitto. Dedicata in origine ai ss. Sergio e Bacco, la chiesa fu più volte restaurata e nel of Asia , 4), Genève 1962; G. Marçais, s.v. Fusayfisā᾽, in Enc. Islam2, II, 1965, pp. 977-979; J. Jomier, s.v. al-Fusṭāṭ, ivi, pp. 979-981 ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] al-bayān al-Mughrib [Peregrine spiegazioni sugli avvenimenti del Magreb], ivi, II, 1881, pp. 1-40: 12; Ugo Falcando, La Historia o di echeggiare l'iscrizione di Giustiniano nella chiesa dei Ss. Sergio e Bacco a Costantinopoli (Demus, 1949, p. 60, n ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] canto dell'Agnus Dei (di influsso orientale, introdotto da papa Sergio I) l'eucaristia viene indicata come 'a. di Dio'.
Dobravina) e a Roma (architrave di S. Pudenziana, croce gemmata di Giustino II nel Tesoro di S. Pietro). L'a. che reca l'asta è: ...
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Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...