Nipote dell'imperatrice Anna Joannovna, figlia della sua sorella maggiore Caterina e di Carlo Leopoldo, duca di Mecklenburg-Schwerin, nacque il 7 dicembre 1718. Ebbe prima il nome di Elisabetta Caterina [...] I. A. e i suoi parenti), 1874; Vnuttrenji byt russkago gosudarstva s 17-x-1740 po 25-xi-1741 (La vita interna dello stato russo dal 17-x-1740 al 25-xi-1741), in Arch. m-va justicii, II (1886). V. anche le note bibliografiche alla voce anna Joannovna. ...
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(App. IV, I, p. 680)
Giurista e uomo politico; eletto dal Parlamento giudice della Corte costituzionale nel 1976, ne è stato poi presidente per il triennio 1981-84, e riconfermato dal 1984 fino alla scadenza [...] (ottobre '81-luglio '85), in Scritti in onore di Vezio Crisafulli, i (1985, pp. 299 ss.); Appunti sul riparto tra le due giurisdizioni nella più recente giurisprudenza costituzionale, in Studi in memoria di Vittorio Bachelet, ii (1987, pp. 163 ss.). ...
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Vescovo di Napoli dall'850 al 15 luglio 872, ebbe a padre Sergio, duca di Napoli, di cui il cronista coevo loda l'erudizione e specialmente la conoscenza delle due lingue, latina e greca. Offerto bambino [...] sua vita ebbe a sopportare le persecuzioni di un nipote, Sergio, figlio del duca Gregorio, fratello di Atanasio. Confinato da di Nisida, fu liberato con l'aiuto dell'imperatore Lodovico II. Rifugiatosi prima a Sorrento, poi a Roma, morì, mentre ...
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Politico e pittore, nacque a Napoli nel 1824 da Francesco I re delle Due Sicilie e da Maria Isabella; negli ultimi anni di regno del fratello Ferdinando II, fu comandante in capo della flotta napoletana; [...] ma di fatto capeggiò l'ultrareazionaria camarilla di corte. Nel 1860, per ostilità verso il nipote Francesco II, si mutò in liberale, inducendo il re, d'accordo con l'ambasciatore francese Brénier, a formare il ministero Liborio Romano, e a concedere ...
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Famiglia orignaria di Amalfi, che un'antica tradizione vanta discendente da Sergio, conte della repubblica amalfitana. Dal sec. XIII la si ritrova elencata tra i feudatarî del regno. Trasferita a Sorrento, [...] 1441) di Lucera; Placido principe di Frasso, reggente (1730) del Collaterale.
Bibl.: Fr. Bonazzi, Famiglie nobili e titolate del Napoletano, Napoli 1902, pp. 92-94; Spreti, II, 610-611; L. Dentice di Frasso, Storia di casa Dentice, Roma 1934, passim. ...
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Figlio di primo letto di Eraclio, nacque il 3 maggio 612 e fu incoronato augusto e associato al potere nel gennaio successivo. Fu detto Novus Constantinus, quindi Costantino II, senza ricordare che a Costantino [...] Asia impegnato nella guerra contro i Persiani, C. ebbe la reggenza dell'impero, che esercitò sotto la tutela del patriarca Sergio e del patrizio Bono, al quale si deve l'eroica difesa di Costantinopoli contro l'attacco combinato dei Persiani e degli ...
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Prete d'origine franca, vissuto forse tra l'870 e il 920, soggiornò in Napoli e prese parte alla celebre contesa per la legittimità dell'elezione di papa Formoso (v.) e alle conversazioni dell'arcivescovo [...] papae Formosi, del 908, vivace polemica contro il papa Sergio, con la descrizione dell'orribile processo fatto al cadavere und Vulgarius, Lipsia 1866; M. Manitius, Geschichte der lat. Lit. des mittelalters, I, Monaco 1911: II, ivi 1923, p. 805. ...
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Scrittore e pubblicista russo, figlio di Sergio e fratello di Costantino. Nacque nel 1823 e morì nel 1886. Diresse diverse riviste, in continua lotta con le restrizioni della censura. Fu anche poeta. La [...] , 7 voll., 1886-87, 2ª ed., 1903. Frammenti di A. in Russische Fragmente, editi da Fr. Bodenstedt, II, Lipsia 1862.
Bibl.: Kritiko-biografičeskij slovar russkich pisatelej i učenich (Dizionario critico-biografico degli scrittori e scienziati russi) a ...
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UCHTOMSKIJ, Dmitrij Vassilievič
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Architetto russo del sec. XVIII. Fatte le dovute proporzioni, egli ebbe a Mosca la stessa importanza che ebbe Rastrelli a Pietroburgo. Il suo [...] in occasione dell'incoronazione dell'imperatrice Elisabetta. U. eresse inoltre il campanile della Lavra nel chiostro di Trinità San Sergio vicino a Mosca. Fondò la scuola d'architettura, dalla quale uscirono i migliori architetti russi del regno di ...
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Critico e poeta italiano (Rieti 1899 - Milano 1981); fondatore, con G. Debenedetti e altri, della rivista torinese Primo tempo (1922-23); socio corrispondente dei Lincei (1968). La sua notevole produzione [...] 1974), nonché felice traduttore (Versioni poetiche da contemporanei, 1963; Quaderno di traduzioni, 1969; Quaderno di traduzioni II, 1977); da ricordare anche la raccolta di prose poetiche Meditazioni sullo scorpione (1972). L'edizione completa delle ...
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Cofferati-pensiero
(Cofferati pensiero), loc. s.le m. inv. La linea politica di Sergio Cofferati. ◆ Più importanti sono altri passaggi del Cofferati pensiero, e uno di essi mi ha sbalordito per la sua rudezza. Ha affermato che il sindacato...
decofferatizzato
p. pass. e agg. Sottratto all’autorità di Sergio Cofferati. ◆ Sul muro in fondo allo stanzone e alle finestre sventolano gli striscioni, «zona decofferatizzata», ed è soprattutto di lui che si parla, del sindaco «finto rosso...