UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] da Laodho, in Italiani di Milano. Studi in onore di Silvia Morgana, a cura di G. Sergio - M. Prada, Milano 2017, pp. 117-130; C. Frugoni, Il Sermone o i Sermoni?, in Il ‘Sermone’ di Pietro da Barsegapè. Indagini sul codice AD XIII 48 della Biblioteca ...
Leggi Tutto
RAVENNA, Renzo
Ilaria Pavan
RAVENNA, Renzo. – Nacque a Ferrara il 20 agosto 1893, quinto dei sei figli di Eugenia Pardo e di Tullio, agiato commerciante appartenente a una famiglia dell’ebraismo ferrarese.
Compiuti [...] fondatori del locale Gruppo di azione rivoluzionaria, insieme a Sergio Panunzio e Italo Balbo, con cui strinse una fraterna forze moderate e conservatrici della città e che comprendeva i membri del neonato fascio ferrarese, costituitosi nel settembre ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] , il sodalizio tra i due attori ebbe vita breve e nel 1931 egli si unì ad Andreina Pagnani e Nino Besozzi.
Nel 1932 anche questa formazione si sciolse e l'A. si dedicò al cinema, comparendo in Ola borsa o la vita accanto a Sergio e a Rosetta Tofano ...
Leggi Tutto
OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] cardinalizio, lo promosse cardinale diacono dei Ss. Sergio e Bacco.
La sua prima sottoscrizione in 112, 114, 124, 126, 132, 137, 175; J. Ramackers, Papsturkunden in Frankreich, I-VI, Göttingen 1937-58, V, n. 219, pp. 309 s.; Regestum Innocentii III, ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] d'un attento e acuto esame delle fonti. Resistono al tempo la Storia documentata di Carlo V e gli studi sul S. Offizio, i riformatori e gli eretici italiani (in particolare Degli eretici di Cittadella, in Atti d. R. Ist. ven. di sc. lett. ed arti, s ...
Leggi Tutto
TEOFILATTO
Giulia Barone
Nacque verosimilmente nella seconda metà del secolo IX. Appartenente ad una famiglia dell’aristocrazia romana strettamente legata al potere papale, come dimostra il titolo che [...] le già citate Marozia e Teodora II, Teofilatto II, Sergia e Bonifacio, morti entrambi in tenerissima età e sepolti nella via Lata, in Necrologi e libri affini della Provincia Romana. Vol. I. Necrologi della città di Roma, a cura di P. Egidi, Roma ...
Leggi Tutto
BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] il 10 nov. 1860, rientrò poi nell'esercito italiano, ma per la sua natura irrequieta si trovò presto in contrasto con i superiori e fu trasferito da Torino a Biella, da dove si interessò alla fondazione, a Firenze, di un giornale repubblicaneggiante ...
Leggi Tutto
VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] Maria Salerno, Gian Maria Volontè, Luca Ronconi, Sergio Fantoni e altri, nata dal desiderio degli attori Roma con un’overdose di barbiturici, lasciando la moglie Gianfranca Cuoghi e i due figli Luca e Sabina, anche lei attrice.
Fonti e bibliografia ...
Leggi Tutto
DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] sposato prima del breve ritorno in Italia: il Vasari osserva che i suoi figli erano "a lui tanto dissimili, che n'ebbe ; J.-J. Guiffrey, Les Bucoliques de Virgile en broderie (1521), ibid., s.2, I (1879), p. 54; Id., M. D. de Vérone, ibid., pp.69-72; ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] a Rovereto, di alloggi per le truppe e derrate alimentari.
Ottenuto il passaporto per l'Italia il 26 ott. 1918, fu tra i primi, insieme con i deputati E. Conci e A. De Gasperi, a ritornare nel Regno, passando per la Svizzera, e a recarsi a Roma, dove ...
Leggi Tutto
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...