GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] pontefice; il magister militum Sergio, accusato di numerose ruberie; definito come figlio del nomenclatore Gregorio, e se ciò non può , pp. 25 s., 36-39, 60-62; Id., Le "Souper" de Jean Diacre, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXI (1901), pp. ...
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GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] XVIII e Sergio IV. Giovanni (II) morì qualche giorno dopo Sergio IV, solo Benedetto VIII ("Namque papa Benedictus Gregorio quodam in electione prevaluit").
Occorre però 7, 25-27; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXI, col. 1423; Lexikon des ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] di Onorio I, di Teodoro I, di Martino, di Sergio, di Gregorio, di Zaccaria e di altri non nominati) è il Berengarii imperatoris, Halle 1871, p. 55 n. 1; R. Poupardin, Le Royaume de Provence sous les Carolingiens (855-933?), Paris 1901, p. 224 n. 4; G ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] Come provinciale dei carmelitani il F. fu sostituito da fra' Sergiode Vinchio di Sciacca.
Alla morte dell'arcivescovo di Messina Filippo papa della linea pisana il F. abbandonò l'obbedienza a Gregorio XII per aderire a Giovanni XXIII, insieme con l' ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] . Da questa risultò che Sergio era stato trucidato per mano Ripresa la via accennata da Gregorio III e percorsa da Stefano II e trad. franc. di L. Halphen, Paris 1923 (Les classiques de l'histoire de France au Moyen Age), cap. 6, pp. 18-23; cap. ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] Sylos Labini, Giorgio Fuà, Sergio Steve e Federico Caffè, anch protagonista della cosiddetta ‘notte di S. Gregorio’, nel corso della quale si verificò Mancini, e altri i rapporti col PCI, come De Martino. La posizione di Giolitti si collocò tra ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] quibus bone (me)morie domnus Albericus de ac vita obiit" (Regesto sublacense, n il monastero dei SS. Andrea e Gregorio ad clivum Scauri (cfr. Iohannes Benedictus atto per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovo di Nepi (la donazione, del ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] breve giro di un ventennio, due papi: Stefano IV e Sergio II. Adriano al tempo di Gregorio IV, che aveva ordinato suddiacono B., era già, e regis iunioris morantibus, a. 857, a cura di A. De Hirsch-Gereuth, in Monumenta Germ. Hist., Epp., V, Berolini ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Alla morte di papa Gregorio IV l'aristocrazia aveva scelto come successore l'arciprete Sergio, ma la designazione 1956, pp. 86, 94 s., 104-107, 121 s., 129 s., 133-137; Annales de St-Bertin, a cura di F. Grat - J. Vielliard - S. Clémencet, Paris 1964 ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] lui fatte. Invece un sinodo romano presieduto da Sergio III nel 904 tornò alle risoluzioni del macabro concilio P. Devos, Le mystérieux épisode final de la "Vita Gregorii" de Jean Diacre. Formose et sa fuite de Rome, in Analecta Bollandiana, LXXXII ( ...
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polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...