GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] dei suoi ex benefici, la commenda del vescovado di Saint Pons de Tormières, più altre minori provvidenze, come metà delle rendite di , 3978), una rappresentante la Conversione del proconsole romano Sergio Paolo, l'altra le Virtù teologali.
Gli stessi ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] aveva tentato di far arrestare il papa Sergio I, che si era rifiutato di , di cui fu protagonista il diacono Gregorio, si concluse con una intesa generale L. Bréhier, in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205 ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] II - e Gregorio Papareschi, cardinale diacono Venetiis 1776, coll. 319-90.
Recueil des historiens des Gaules et de la France, XIV-XV, a cura di M.-J.-J. Brial, Medioevale, II, Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, p. 515 n. ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] risorse finanziarie impiegati da O. e quelli applicati da Gregorio. Sembra anche (Le Liber Censuum, p. 351) che voyage de Colomban († 615) à Rome: de la diplomatique à l'hagiographie, "Augustinianum", 24, 1984, pp. 293-303.
F. Carcione, Sergio di ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Nasi, uno dei capi della rivolta antimedicea.
La Republica de' Vinitiani, che ha la forma di dialogo umanistico, non del papa, dedicò l'Epitome, ormai compiuta e ricopiata, al successore Gregorio XIII.
Di lì a poco, ormai aggravatosi, il G. morì a ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] III], vescovo di Napoli, al duca di Napoli Gregorio IV, al vescovo di Salerno Pietro e al l'amico di cui parla Ausilio nel De ordinationibus a Formoso papa factis, che e le lettere e le poesie favorevoli a Sergio III. Si aggiunga che non sappiamo se E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] antiche e per le origini delle diocesi. Come Sergio Bertelli (1967) ha messo in evidenza, per , commissionati da Gregorio XIII nei primi 323-39.
Dictionnaire des auteurs cisterciens, sous la direction de É. Brouette, A. Dimier, E. Manning, 11° ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] intervento in suo favore di Gregorio XVI, non gli era fianco del C., da un altro barnabita, Gaetano Sergio, e poi dal can. E. Fabiani, con dati sommari e in più di un caso imprecisi: Dict. de théol. cathol., III, coll. 2008 s.; Enc. Ital., ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] ringraziare Dio (alle sue spalle il cardinale Bibbiena e Giulio de' Medici); in primo piano appaioni i prigionieri arabi, mentre sul anni immediatamente successivi, gli ultimi di Sergio (I), e durante il governo di Gregorio (III), e di Atanasio (I), ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] ) ricorda infatti che papa Sergio «tempore presbiteratus sui inpigre si può fissare al tempo di Gregorio IV che dovette trasferire ancora in I, Tübingen 1930, pp. 66-70; J. Zeiller, in Histoire de l’Église, a cura di A. Fliche-V. Martin, II, Paris ...
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polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...