Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] 1832) e Singulari Nos (1834) di Gregorio XVI, fino ad arrivare alla Quanta cura discussioni venne redatto da Sergio Paronetto, Pasquale Saraceno ed
8 I tempi della Rerum Novarum, a cura di G. De Rosa, Soveria Mannelli 2003.
9 P. Scoppola, Chiesa e ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] Silvestri, il papa si era rifugiato durante la persecuzione. Sotto Sergio I (Le Liber pontificalis, nr. 86, p. 371) è , 1891, nr. 57a, pp. 366-67; Gregorio Magno, Dialogi I, 7, 1-2, a cura di A. de Vogüé, Paris 1979 (Sources Chrétiennes, 260), p. ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] da Sessa e Ruggero Porcastrella, da Gregorio IX, che si trovava ad Anagni, vigna presso Messina, donata da Sergio Musseta. Sotto Corrado IV -1895: I, nr. 111; II, nr. 3930; G.B. Nitto De Rossi-F. Nitti, Le pergamene del duomo di Bari, I, 952-1264, ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] pontefice, e infatti il loro duca Sergio II (870-877) fu prima scomunicato Formosi episcopi, Gregorii nomenculatoris et consentientium "questione formosiana" in area napoletana, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge", 107, 1995, nr. ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] erano devoti, papi come Gregorio III e soprattutto Zaccaria l'opposizione dell'arcivescovo di Ravenna, Sergio, e della nobiltà cittadina. S. tombes des papes du IIIe au Xe siècle, "Mélanges de l'École Française de Rome", 81-2, 1969, pp. 725-82, in ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] aveva tentato di far arrestare il papa Sergio I, che si era rifiutato di , di cui fu protagonista il diacono Gregorio, si concluse con una intesa generale L. Bréhier, in A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205 ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] dopo l'assassinio del duca Gregorio, si era infatti rifugiato insieme di enorme valore, quali quelli di Sergio e di Stefano, entrambi laici quando Diehl, Études sur l'administration byzantine dans l'Exarchat de Ravenne, 568-751, Paris 1888, p. 300; M ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] formulazioni del patriarca Sergio e di papa Onorio dal pronunciamento di Paolo II), Gregorio, forse temendo che la Tixeront, Histoire des dogmes dans l'antiquité chrétienne, III, La fin de l'âge patristique, ivi 1912, pp. 179-80; L. Duchesne, ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] II - e Gregorio Papareschi, cardinale diacono Venetiis 1776, coll. 319-90.
Recueil des historiens des Gaules et de la France, XIV-XV, a cura di M.-J.-J. Brial, Medioevale, II, Raccolta di studi in memoria di Sergio Mochi Onory, Milano 1972, p. 515 n. ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] risorse finanziarie impiegati da O. e quelli applicati da Gregorio. Sembra anche (Le Liber Censuum, p. 351) che voyage de Colomban († 615) à Rome: de la diplomatique à l'hagiographie, "Augustinianum", 24, 1984, pp. 293-303.
F. Carcione, Sergio di ...
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polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...