FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] il restauro della chiesa di S. Gregorio al Celio (1725-1731). I nel busto, eseguito da G. B. De Rossi, posto in alto entro una cornice 78, 138, 144, 147; M. Escobar, La chiesa dei Ss. Sergio e Bacco in piazza della Madonna ai Monti, in L'Urbe, XLVIII ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] . 245, pp. 105-109 (per la Gaitelgrima moglie di Sergio); 256, p. 132; Gregorii VII Registrum, a cura di E. Caspar, in Mon. 1803, pp. 289, 311 s., 321 s.; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, Paris 1907, I, p. ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] è sicuramente la biografia di papa Gregorio II nel Liber Pontificalis (I, pp sovversiva dello stratego Sergio, il quale, pp. 254-255, 5-9; Theophanis Chronographia, a cura di C. De Boor, I, New York 1980 (riproduzione dell'ed. 1883-1885), p. ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] stato infatti insignito del titolo di cavaliere di s. Gregorio Magno da Pio IX nel 1874; Leone XIII nel origini del movimento cattolico a Venezia, Brescia 1965, passim; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all’età ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] si segnalasse in molteplici direzioni. Una lettera inviata da papa Gregorio IX nel giugno 1227 ne attesta il ruolo di autorità pp. XIV-XVIII, 1-90; A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, Paris 1903, p. 201; R. ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] , esiliando o incarcerando quanti tra gli iudices de clero e gli iudices de militia reputava ostili e rimpiazzando, tra l’ di Sergio risalendo a Calvulo, che aveva fatto i nomi, quali mandanti, di Paolo Afiarta, del defensor regionarius Gregorio e ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] , appresi dal monaco nestoriano Sergio, sia di quelli dell' pp. 14 s.; G. De Paris, Histoire de la fondation et de l'évolution de l'Ordre des frères mineurs 55, 70, 86 ss.; L. Gatto, Il pontificato di Gregorio X (1271-1276), Roma 1959, pp. 49, 71, 75 ...
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DRAGHICCHIO, GregorioSergio Cella
Nacque a Parenzo (Istria) il 5 febbr. 1851, in una modesta famiglia di pescatori, da Giuseppe ed Orsola.
Primogenito, fu mandato con grandi sacrifici a Trieste, dove [...] 409; C. Pagnini-M. Cecovini, I cento anni della Soc. ginnastica triestina, Trieste 1963, pp. 58, 65, 75, 87, 89, 92, 99-103, 194; L. Galli, Parenzo, Padova 1976, pp. 196, 207 s.; R. De Marzi, Oberdan il terrorista, Udine 1978, pp. 58 s., 68, 70, 169. ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] prima traduzione latina delle epistole di Gregorio di Nissa; Sancti Patri Nostri Gregorii episcopi Nyssae epistolae septem., Firenze 1731 il Caracciolo non abbia saputo allora gareggiare con la generosità de' privati", II, p. 678) sull'attività del ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] amalfitano Giovanni di Pantaleone di Sergio Napolitano della famiglia di aveva proceduto all'elezione. Gregorio IX nel 1231 prese . diocesano, Arca III, perg. 115; SS. Trinità Badia di Cava de' Tirreni, Armadio Magno 7, 10 e 11; ArcaNuova 46, 114; ...
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polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...