Pabst, Georg Wilhelm
Sandro Bernardi
Regista cinematografico tedesco, nato a Raudnitz il 27 agosto 1885 e morto a Vienna il 29 maggio 1967. Autore di vastissima cultura e di gusto raffinato, adattò [...] senza fine, che sembra anticipare qualche scena della seconda parte di Ivan Groznyi (1946; La congiura dei boiardi) di SergejM. Ejzenštejn. Girato tutto in studio, con esterni palesemente falsi, questo film è, come i primi, interamente teatrale: le ...
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Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] 23 luglio 1948. È considerato il 'padre' del cinema americano, se non del cinema tout court (disse di lui SergejM. Ejzenštejn: "è Dio Padre. Ha tutto creato, tutto inventato"), al cui sviluppo tecnico, espressivo e produttivo diede un contributo ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] immagini porta alcuni autori (primo fra tutti SergejM. Ejzenštejn) a indagare il cinema come arte che suscita éd. O. Fahle, L. Enge, E. Laurenz, Paris 1997.
B.M. Kennedy, Deleuze and cinema: the aesthetics of sensation, Edinburgh 2000.
The brain ...
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Selznick, David O. (propr. David Oliver)
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense di padre ebreo, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 10 maggio 1902 e morto a Hollywood (California) il [...] inconsueti suggerimenti, come quello di spingere lo staff della MGM a vedere Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzata Potëmkin) di SergejM. Ejzenštejn "come un gruppo di artisti potrebbe vedere e studiare un Rubens o un Raffaello" (Schatz 1988, p. 50 ...
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Ghatak, Ritwik (propr. Ritwik Kumar)
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Dhaka (Bengala Orientale, od. Bangla Desh) il 4 novembre 1925 e morto a Calcutta il 6 febbraio 1976. La [...] e rivoluzionario, come tutti i suoi film successivi influenzati dal cinema sovietico, e in particolare da SergejM. Ejzenštejn) non riuscì a ottenere una distribuzione commerciale: sarebbe infatti uscito nelle sale soltanto dopo la scomparsa ...
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Kluge, Alexander
Giovanni Spagnoletti
Scrittore e regista cinematografico tedesco, nato a Halberstadt il 14 febbraio 1932. Firmatario del Manifesto di Oberhausen nel 1962, teorico e capofila del rinnovamento [...] amore per il cinema (in particolare quello muto, SergejM. Ejzenštejn e Fritz Lang). Dopo una breve parentesi giocosa di Hildesheim 1980.
Alexander Kluge, hrsg. Th. Böhm-Christl, Frankfurt a. M. 1983.
Alexander Kluge, a cura di S. Toffetti, G. ...
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Chiarini, Luigi
Paolo Bertetto
Critico e teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 20 giugno 1900 e morto ivi il 12 novembre 1975. Uomo di cinema completo attraversò la cultura [...] , da Rudolf Arnheim a Béla Balász, da SergejM. Ejzenštejn a Paul Rotha, nonché una collana di volumi Genovese, Messina 1988 (con saggi di N. Genovese, L. Cuccu, W. Dorigo, M. Musumeci).
Luigi Chiarini 1900-1975. Il film è un'arte, il cinema è un' ...
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Stiller, Mauritz (propr. Moshe)
Melania G. Mazzucco
Regista cinematografico, di famiglia di origine russa, naturalizzato svedese, nato a Helsinki il 17 luglio 1883 e morto a Stoccolma l'8 novembre 1928. [...] il cinema epico statunitense di David W. Griffith avrebbe portato al successo e quello di Vsevolod I. Pudovkin e SergejM. Ejzenštejn alla perfezione artistica. Di un realismo magico risultarono le scene della caccia alla renna nel film del 1923, che ...
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Beatty, Warren
Serafino Murri
Nome d'arte di Henry Warren Beaty, attore, produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Richmond (Virginia) il 30 marzo 1937. Per il successo ottenuto con [...] di un mondo socialista, e autore di Ten days who shook the world che aveva ispirato Oktjabr′ (1927) di SergejM. Ejzenštejn. Il film riesce a conciliare spettacolarità, passione amorosa (grazie alla sua partner di allora nella vita e sullo schermo ...
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Protazanov, Jakov Aleksandrovič
Ornella Calvarese
Sceneggiatore e regista cinematografico russo, nato a Mosca il 4 febbraio 1881 e morto ivi l'8 agosto 1945. È stato uno dei massimi rappresentanti del [...] la produzione dei primi decenni del Novecento e l'attività di sperimentazione dei grandi della cinematografia sovietica quali SergejM. Ejzenštejn, Dziga Vertov, Aleksandr P. Dovženko e Vsevolod I. Pudovkin.
Da ragazzo assistette a una delle prime ...
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