Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] Society, un circolo privato dove furono proiettati i film muti di SergejM. Ejzen-štejn e Vsevolod I. Pudovkin, vietati per le medesime Dalí, Rafael Alberti, Pio Baroja, i sovietici Ejzenštejn e Grigorij V. Aleksandrov, i francesi Jean Epstein ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] ritenuto giustamente il padre del linguaggio cinematografico (da SergejM. Ejzen-štejn innanzitutto). Griffith toccò vari generi con ottocentesco e in particolare alle opere di Ch. Dickens. Ejzenštejn ne fu l'esegeta più attento. E anche i suoi ...
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NAPOLITANO, Riccardo
Letizia Cortini
– Nacque a Napoli il 17 agosto 1928 da Giovanni e da Carolina Bobbio. Il padre, avvocato penalista, liberale, era amico di intellettuali antifascisti crociani.
Fin [...] del cinema sovietico, tra cui Ottobre di Sergej Michajlovič Ėjzenštejn.
Nel 1972 fu eletto presidente nazionale della e la passione politico-culturale, Fondazione AAMOD, Roma 30 settembre 2009; M. Asunis, R. e la FICC, relazione al convegno cit.; ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] Oktjabr′, 1927, Ottobre, di SergejM. Ejzen-štejn; Novyj Vavilon, 1929, La nuova Babilonia, di Grigorij M. Kozincev e Leonid Z. (1937; Pietro il Grande) di Vladimir M. Petrov, Aleksandr Nevskij (1938) di S.M. Ejzenštejn, Ščors (1939) di Aleksandr P. ...
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Mosca, Festival di
Ettore Zocaro
Una prima edizione di quello che sarebbe poi diventato il Moskovskij meždunarodnyj Kino Festival′ (Festival internazionale del Cinema di Mosca) fu tenuta nel 1935, con [...] giuria diretta da SergejM. Ejzenštein che assegnò il gran premio alla produzione del sovietico Studio Lenfil′m, ma premiò anche occasione fu assegnato un riconoscimento speciale al film di Ejzenštejn ¡Qué viva México!, girato agli inizi del degli ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] viene evocato in modo allusivo (Ivan il terribile di SergejEjzenštejn del 1944) o marginale, come nel recente Fetih cacciarlo, gli risponde: «I put my faith in no one. That’s why I’m still alive. Now listen to me, old man, you’re a good scribe, you ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] pare abbia ispirato il progetto messicano di SergejEjzenštejn.
Alla costante ricerca di una coerenza tra Wollen, Radici e movimenti, in Tina Modotti and Frida Kahlo, a cura di M. Francis, Londra 1982 (poi in Tina Modotti. Gli anni luminosi, a cura ...
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Bronenosec Potëmkin
Naum Kleiman
(URSS 1925, La corazzata Potëmkin, bianco e nero, 72m a 18 fps); regia: SergejEjzenštejn; produzione: Goskino; sceneggiatura: Nina Agadžanova-Šutko, SergejEjzenštejn; [...] .
"Bronenosec Potëmkin ‒ come affermò lo stesso SergejEjzenštejn ‒ sembra un film di cronaca, ma colpisce du monde, in "L'avant-scène du cinéma", n. 11, janvier 1962.
M. Morandini, La corazzata Potemkin, Padova 1969.
L. Aragon, Les français sont ...
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Novyj Vavilon
Natalia Noussinova
(URSS 1928, 1929, La nuova Babilonia, bianco e nero, 80m a 24 fps nella versione del Gosfil′mofond); regia: Grigorij Kozincev, Leonid Trauberg; produzione: Sovkino; [...] spirito e ai temi della letteratura naturalista. SergejEjzenštejn, che per i suoi film aveva tratto Babilonia'. Conversazione con Leonid Trauberg, in "Cinegrafie", n. 12, 1999.
M. Pytel, New Babylon, London 1999.
Actes du colloque Archimédia "Son au ...
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Stačka
Naum Kleiman
(URSS 1924, 1925, Sciopero, bianco e nero, 95m a 18 fps); regia: SergejEjzenštejn; produzione: Goskino; sceneggiatura: Collettivo Proletkul′t (SergejEjzenštejn, Grigorij Aleksandrov, [...] fucilazioni.
Stačka, esordio cinematografico di SergejEjzenštejn, è la prima parte della cosiddetta du cinéma", n. 188, mars 1967.
M. Martin, Enfin Eisenstein vint…, in "Cinéma 67", n. 114, mars 1967.
M. Orsoni, 'Sciopero', opera prima di Eisenstein ...
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