Ciulei, Liviu
Daniele Dottorini
Regista, attore e scenografo teatrale e cinematografico romeno, nato a Bucarest il 7 luglio 1923. Benché abbia diretto soltanto tre film, per le innovazioni della sintassi [...] teatro, si avvicinò al cinema nel 1951, dapprima come attore e scenografo ‒ nei film di Victor Iliu, allievo di SergejM. Ejzenštejn ‒ e in seguito come regista. Nel 1957 girò il suo primo lungometraggio, Erupţia (1957, L'eruzione), ambientato in un ...
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Meisel, Edmund
Paolo Patrizi
Compositore austriaco, nato a Vienna il 14 agosto 1894 e morto a Berlino il 14 novembre 1930. La sua biografia artistica resta legata alle musiche che accompagnarono due [...] eventi cinematografici berlinesi degli anni Venti: la prima proiezione di Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzata Potëmkin) di SergejM. Ejzenštejn e quella di Berlin. Die Sinfonie der Grossstadt (1927) di Walther Ruttmann.Crebbe a Berlino, dove ...
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Riesenfeld, Hugo
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, nato a Vienna il 26 gennaio 1879 e morto a Hollywood il 10 settembre 1939. Nonostante i suoi trascorsi di direttore d'orchestra [...] Thunder over Mexico (1933; Lampi sul Messico) di Sol Lesser, un montaggio dei materiali girati da SergejM. Ejzenštejn per l'incompiuto ¡Qué viva México!.
Bibliografia
E. Comuzio, Colonna sonora - Dizionario ragionato dei musicisti cinematografici ...
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Agadžanova-Šutko, Nina Ferdinandovna
Vivia Benini
Sceneggiatrice russa, di origine armena, nata a Ekaterinodar (od. Krasnodar) l'8 novembre 1889 e morta l'11 dicembre 1974. Per la sensibilità e la capacità [...] è stata molto apprezzata dai più noti registi sovietici degli anni Venti, che l'hanno voluta come collaboratrice: da SergejM. Ejzenštejn a Vsevolod I. Pudovkin e Lev V. Kulešov.
Tipica rappresentante di quel mondo studentesco coinvolto nei fermenti ...
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Bordwell, David
Karel Thein
Teorico statunitense del cinema, nato a Rochester (New York) il 23 luglio 1947. Sostenitore di una teoria del cinema basata sulla contaminazione tra formalismo e psicologia [...] 1994; trad. it. 1998); On the history of film style (1997); nonché i suoi studi su singoli registi come Carl Theodor Dreyer (1981), Ozu Yasujirō (1988) e SergejM. Ejzenštejn (1993).
Bibliografia
F. Casetti, Teorie del cinema 1945-1990, pp. 274-78. ...
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Ropars, Marie-Claire
Lorenzo Dorelli
Studiosa francese di estetica e teorica del cinema, nata nel 1936. Profondamente legata al dibattito sviluppatosi in Francia negli anni Settanta e Ottanta, segnato [...] ha sviluppato questa posizione, che cerca di combinare il decostruzionismo di Derrida con l'idea di montaggio di SergejM. Ejzenštejn, sia in veste di direttrice della rivista "Hors cadre" (responsabilità condivisa con Pierre Sorlin), sia nella ...
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Regista e teorico del cinema e delle arti (Riga 1898 - Mosca 1948). Studente d'ingegneria, soldato nell'esercito rosso, disegnatore e cartellonista, esordì come scenografo nel teatro del Proletkul′t (1920) [...] , col titolo Mudrec ("Il saggio"); Slyšiš, Moskva? ("Ascolti, Mosca?", 1923) e Protivogazy ("Maschere antigas", 1923-24) di S. M. Tret′jakov. Fin dall'inizio, e in modo assolutamente caratteristico, l'attività creativa di E. si svolse in stretto ...
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Avanguardia sovietica
Pietro Montani
Con questa espressione ci si riferisce, complessivamente, all'insieme dei movimenti artistici che, al seguito di un'immediata adesione del gruppo futurista, si riconobbero [...] attrazioni) ‒ fu firmato da SergejM. Ejzen-štejn, all'epoca ancora regista teatrale e aderente al Proletkul′t (Cultura proletaria), un raggruppamento dell'estrema sinistra. Ai manifesti di Vertov ed Ejzenštejn seguirono Kinoglaz (1924, Cineocchio ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] Epstein a Béla Balázs, da Vsevolod I. Pudovkin a SergejM. Ejzenštein, da Jean Mitry a Edgar Morin, sino ai neuen Kunst, Wien 1949 (trad. it. Torino 1952, pp. 60-100).
S.M. Ejzenštejn, Film form, New York 1949 (trad. it. Forma e tecnica del film e ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] , e, in tutt'altro contesto, al montaggio intellettuale di SergejM. Ejzen-štejn. Si tratta di percorsi e stili di messa in Italia con il titolo La congiura dei boiardi) Ejzenštejn sperimentò il colore come un elemento essenziale nella costruzione di ...
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