Rota, Nino
Bruno Roberti
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911 e morto a Roma il 10 aprile 1979. L'apparente candore e la cristallina fluidità della sua musica racchiudono un nucleo più segreto [...] , l'epopea storica e l'affresco di ambiente richiedevano estese tessiture musicali, come nei casi di Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk, The godfather (1972; Il padrino) di Coppola, Hurricane (1979; Uragano) di Jan Troell. Un aspetto meno noto di ...
Leggi Tutto
Šukšin, Vasilij Makarovič
Alessio Scarlato
Regista, attore, sceneggiatore cinematografico e scrittore russo, nato a Srostki (Altaj) il 25 luglio 1929 e morto a Kletskaja (Volgograd) il 2 ottobre 1974. [...] , La commissaria) di Aleksandr Ja. Askol′dov e Oni sražalis′ za rodinu (1974, Essi combattevano per la patria) di Sergej F. Bondarčuk. È apparsa in italiano la raccolta di racconti Il viburno rosso (1978). Tra le varie opere si ricorda Rasskazy (1981 ...
Leggi Tutto
Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] anni Settanta l'approccio di N. al colore raggiunse una grande maturità che si può apprezzare nel kolossal Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk e in Ludwig (1972) di Visconti, in cui le figure 'esplodono' dal nero, ma anche nelle tinte sature e ...
Leggi Tutto
Savčenko, Igor Andreevič
Vivia Benini
Regista teatrale e cinematografico ucraino, nato a Vinnici l'11 ottobre 1906 e morto a Mosca il 14 dicembre 1950. Fu autore noto in epoca staliniana per le opere [...] coltivò generazioni di futuri cineasti, da Vladimir N. Naumov e Aleksandr A. Alov al grande attore e futuro regista Sergej F. Bondarčuk, protagonista dell'ultimo kolossal di S. sulla vita di un altro patriota e poeta ucraino dell'Ottocento, Taras ...
Leggi Tutto
Steiger, Rod (propr. Rodney Stephen)
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Westhampton (New York) il 14 aprile 1925 e morto a Los Angeles il 9 luglio 2002. Dotato di [...] i propri pregiudizi. Meno felici furono i successivi, tra i quali spicca però Napoleone in Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk. Lavorò nuovamente nel cinema italiano, dove fu un bandito messicano divenuto un eroe della rivoluzione in Giù la testa ...
Leggi Tutto
De Matteis, Maria
Mario Verdone
Costumista teatrale e cinematografica, nata a Firenze il 6 marzo 1898 e morta a Roma il 9 dicembre 1988. Gli insegnamenti di Gino Carlo Sensani e le esperienze professionali [...] e pace) di King Vidor. Nel 1971 fu premiata con il BAFTA Film Award per i costumi di Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk.
Fu allieva e poi assistente di Sensani, fin dai tempi in cui il maestro insegnava al Centro sperimentale di cinematografia ...
Leggi Tutto
VGIK
Vivia Benini
Sigla, acquisita nel 1934, del Vsesojuznyj Gosudarstvennyj Institut Kinematografij (Istituto statale di cinematografia dell'Unione Sovietica e oggi della Federazione Russa), fondato [...] M. Ejzenštejn, Michail I. Romm, Aleksandr P. Dovženko fino ai registi e attori di epoca brezneviana, da Sergej F. Bondarčuk, Andrej A. Tarkovskij, a Nikita S. Michalkov e suo fratello Andrej Michalkov Kon-čalovskij, a Tengiz E. Abuladze e molti ...
Leggi Tutto