CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] ; morì a Candia, ov'era provveditore generale della cavalleria, nel 1581.
Anche il C. dedicò l'esistenza al servizio della Serenissima. Sopracomito nel 1588, provveditore a Marano nel 1589-91, fu, nel 1596-1601, "per il spatio di cinque continui anni ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] il Trevigiano, con una consuetudine d'autonomia alle spalle - doveva comunque far i conti con l'"alto dominio" della Serenissima, con la determinazione di questa a ridimensionare prerogative e privilegi. E la soppressione, del 1595, delle pretese di ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] fu firmato il 5 luglio 1399; a un anno di distanza, in occasione della conclusione della pace (21 marzo 1400), la Serenissima ricompensava il signore di Padova ottenendo la riduzione del tributo annuo dovuto dal C. al Visconti da 10 a 7 mila fiorini ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] anche la proposta avanzata da alcuni patrizi di riaprire lo Studio di Padova, convinti che sarebbe stato un segno eloquente che la Serenissima era uscita dall'emergenza. Ma l'E. si dichiarò contrario perché riteneva che, mentre si era ancora sotto la ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] con quanto andava operando il rappresentante inglese a Venezia, Henry Wotton, a Londra re Giacomo fu largo di aperture verso la Serenissima.
In un dispaccio dell'11 ott. 1606 il G. informava il Collegio che il sovrano gli aveva rinnovato la "generosa ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] gli uffici e le cose del regno di Cipro", dove regnava Caterina Corner, che di lì a poco avrebbe abdicato a favore della Serenissima; il successore del M. fu nominato nell'aprile 1489.
A Venezia entrò a far parte del Senato e il 18 maggio 1490 fu ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] di avogador di Comun e savio di Terraferma; nel 1509, inoltre, in uno dei momenti più tempestosi per le sorti della Serenissima, era stato ambasciatore all'imperatore Massimiliano.
Il C. ebbe l'educazione che si conveniva ai migliori patrizi, e degli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] di Perugia, mettendo in rotta l'esercito avversario. La pace siglata nella primavera del 1480 grazie alla mediazione della Serenissima, sollevò Rimini dall'interdetto e dalla scomunica a cui era stata condannata, in tempo di guerra, dal pontefice.
La ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] tra Sigismondo di Lussemburgo e la Repubblica veneta per la restituzione di Zara e di altri luoghi della Dalmazia, venduti alla Serenissima da Ladislao di Durazzo il 9 luglio 1409, egli si affrettò a schierarsi a fianco di Sigismondo e nel gennaio ...
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BUZZACARINI, Aleduse
Roberto Zapperi
Apparteneva a un'antica famiglia padovana, delle poche che conservarono una lustra di governo nella città, soggetta al dominio veneziano. Nacque nella seconda metà [...] veneziano in rotta evacuò la terraferma, lasciando via libera alla vecchia dirigenza delle città suddite insofferente del dominio della Serenissima. A Padova la rivolta fu inaugurata con la resa all'imperatore Massimiliano e la richiesta di porre la ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...