EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] , mentre l'ancor fresco ricordo della conquista della Morea sembrava riproporre alla ribalta internazionale l'immagine della Serenissima quale avamposto della Cristianità contro il Turco.
Alle ragioni dell'ambizione politica l'E. riusci a provvedere ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] far ricorso ancora all'abilità diplomatica del C. all'inizio del 1378 quando venne inviato a Venezia per chiedere alla Serenissima l'evacuazione di Tenedo ed evitare così l'inizio delle ostilità. Qualche mese dopo l'infruttuosa missione a Venezia, si ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] e a conservare buoni rapporti con la Repubblica, senza conferire al doge il titolo di reale altezza, bensì solo quello di serenissimo. Oltre a ciò il duca gli raccomandava di usare ogni mezzo al fine di poter "presto innalzare sulla porta del suo ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] privata. Altrettanta fermezza e schiettezza mostrò nel denunciare le carenze e i limiti materiali e umani dell'apparato militare della Serenissima, chiedendo con insistenza che vi si ponesse rimedio.
Tra il 1650 e il 1655 il M. trascorse periodi in ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] la sua irritazione per le assenze a Basilea dei vescovi del Dominio.
Il M. partì quindi, dietro ingiunzione della Serenissima, nel gennaio del 1434 e fu ammesso al concilio l'11 febbraio, unitamente ai due canonici vicentini Giovanni Gasparo de ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] necessità del momento. Nel corso del suo impegno civile furono numerosi anche i mandati che dovette assolvere presso la Serenissima. In data 8 luglio 1559 il Consiglio cittadino gli diede commissione di recarsi a Venezia, assieme a Girolamo Trissino ...
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CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] e da lui sussidiati. Non appare, invece, fra quelli cui, dopo i primi accordi con l'imperatore nel 1517, la Serenissima attribuisce un assegno di risarcimento per i beni confiscati, benché anche i suoi possedimenti fossero stati colpiti, nel 1509, da ...
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LANDO, Gerolamo
Michela Dal Borgo
Nacque il 17 apr. 1590 dal cavaliere e procuratore Antonio di Gerolamo e da Caterina Contarini di Bertucci. Il 29 aprile fu registrato presso l'avogaria di Comun con [...] insignì del titolo di cavaliere ma ebbe modo di manifestargli il pieno appoggio agli interessi e alla sicurezza della Serenissima nello scacchiere europeo.
Ripartì da Londra il 4 luglio 1622, sostituito da Alvise Vallaresso, e attraverso la Francia e ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] il 23 genn. 1702 partecipò al giuoco del calcio, quale alfiere "del color turchino", nel "giorno natalizio della Serenissima Gran Principessa Violante Beatrice di Toscana, sulla piazza di S. Croce" (Ibid., Manoscritti, 141). Inoltre, pare che egli ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] , pp. 71, 89; 59: Cronaca Veniera, c. 46r; 74: P. Gradenigo, Memorie istorico-cronologiche spettanti ad ambasciatori della Serenissima Repubblica di Venezia spediti a vari principi, cc. 3r, 372r; Misc. codd., III, Codici Soranzo, 21: Historia veneta ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...