GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] -religioso del papa.
Il G. fu innanzitutto un capace mediatore: a lui si rivolse, nell'aprile 1573, l'ambasciatore della Serenissima a Roma, Paolo Tiepolo, per placare lo sdegno del papa causato dalla pace turco-veneziana. Il G. si dimostrò inoltre ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] nuovi monaci che rendessero possibile l'osservanza regolare. Chiamò a sé "de alienis partibus", cioè fuori del dominio della Serenissima, il monaco Gioacchino da Pavia; poco dopo un altro benedettino, Zeno da Verona, si pose sotto il suo governo ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] l'ambasciatore Erizzo - alla volta di Brescia, solo il 1º marzo, per restarvi, in compenso, definitivamente.
Obbediente alla Serenissima, il 12 dicembre, il D. ordina - quasi ciò basti ad esorcizzare l'incubo della "passata campagna" colla "sfrenata ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] . n.n.; Ibid., Cod. Cicogna 3416, n. 2; Ibid., Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Preziosi frutti del Maggior Cons. della Serenissima Rep. di Venezia..., I, Venezia 1619, c. 155r. Poco esplorate le Francisci Barbari et aliorum ad ipsum Epistolae…, Brixiae ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] B. stilò anche delle Considerazioni sopra il discorso di fra' Marcantonio Cappello sulla controversia fra N. S. e la Serenissima Repubblica di Venezia, rimaste per altro inedite (Bibl. Naz. di Firenze, Fondo Conventi soppressi, G. V. 1315).
A partire ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] Trento, III, Vicenza 1981, pp. 255-259; I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990, pp. 118-121; S. Marconi, Fasolo, Giovan Antonio, in Diz. biogr. degli Italiani, XLV, Roma 1995, pp ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] i veneti; tra di essi si trovavano alcuni esponenti dell’antica aristocrazia veneziana, legata ancora alla cultura della Serenissima e al retaggio della sua fiera indipendenza anche da Roma. In questo caso è interessante notare che anche vescovi ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dal governo, il pontefice fece sequestrare i depositi di libri veneziani nello Stato pontificio e proibì ai librai della Serenissima di partecipare alle fiere che si tenevano nei suoi territori. Nel mese di aprile il fronte dei librai cominciò ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] il piano: per le università era prescritta una professio fidei Tridentinae come obbligo per tutti i docenti (ma la Serenissima fece in modo di osteggiare il giuramento di fede nel suo ateneo patavino, frequentato da molti ‘ultramontani’), per i ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] dello Studio di Padova e il senato ratificassero il decreto di espulsione della sua Istoria dal territorio della Serenissima. Il suo atteggiamento non intendeva nuocere alla posizione della Compagnia di Gesù, da poco riammessa sul territorio veneto ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...