INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] fratello. Ed ecco che quello, nel colloquio con quest'ultimo, affronta lo spinoso argomento della paventata - non solo dalla Serenissima, ma anche da Modena, da Mantova e dalla stessa pontificia Ferrara - diversione. Solo che il duca di Poli subito ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] lo richiedevano, ci si richiamasse ai due massimi poteri del tempo. Semmai furono le soluzioni adottate a fare della Serenissima un caso del tutto speciale e avulso dal contesto nazionale. Anche in questa occasione, che avrebbe potuto offrire il ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] Porta. Il C. lo sospetta poco sincero; in cuor suo, invece, si augura che una repentina aggressione turca danneggi la Serenissima, la punisca severamente dei suoi "peccati". Poca fortuna hanno pure le caute avances fatte al C. per una riammissione in ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] di Modena all'imperatore"), ma ovviamente fallì nel tentativo di indurre Ferdinando a scendere in campo a fianco della Serenissima. Ancora una volta l'attenzione della diplomazia si volgeva a Münster, alla tanto attesa pacificazione generale; ma il G ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] repubblica.
Il F. era allora lontano dall'Umbria, in Friuli, impegnato nella difesa di Udine, chiamato d'urgenza dalla Serenissima minacciata ancora da presso dai Turchi. Nel mese di agosto il F. a Cividale si batté con successo ancora contro la ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] inviatagli. Appena giunto a Venezia il G. apprese, non senza sorpresa, che la reggente aveva chiesto al governo della Serenissima di non stampare la sua Historia. Il 28 maggio scrisse al marchese di San Tommaso per protestare contro il provvedimento ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] in due volumi nel 1944 e 1946, un'ampia e serrata sintesi delle vicende politiche, economiche e istituzionali della Serenissima, rivissute col deliberato proposito di non soggiacere a "nessun intendimento romantico, né apologetico" ma di scrivere una ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] maggio passò agli ordini di Bartolomeo Colleoni che, a fianco degli esuli fiorentini antimedicei e segretamente agli ordini della Serenissima, scese in Romagna per combattere le armate fiorentine e milanesi, cui si erano unite in una lega particolare ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] riprendeva infatti gli argomenti già utilizzati più volte in passato: l'autonomia delle città dalmate era stata violata dalla Serenissima incurante anche del tributo di sangue dei Morlacchi nelle guerre veneto-turche; che poi gli scrittori dalmati si ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] di nobili veneziani, ma per Antonio Della Scala l'E. seppe divenire il motore e l'anima dei suoi rapporti con la Serenissima. Tra gli ultimi podestà veronesi, egli fu dunque il più importante, e le cronache dei Gatari ne sottolineano l'esorbitante ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...
vipera
vìpera s. f. [lat. vīpĕra, prob. da *vivipĕra = vivipăra (per la -ĕ- al posto di -ă-, cfr. puerpera) «che partorisce i nati vivi», secondo una credenza accolta anche da Plinio]. – 1. a. Genere di serpenti (lat. scient. Vipera) della...